Amare così tanto il gelato da non accontentarsi di esserne semplice fruitore e iniziare a informarsi e studiare per capirne di più di questo prodotto curioso “ghiacciato ma così morbido”.
Questo è Andrea Riva, che con l’acquisto del suo primo libro “Scienze e tecnologia del gelato artigianale” ha iniziato a stemperare i primi dubbi con l’effetto però di non riuscire più a smettere di volerne sapere.
“Avevo sempre più fame di imparare, scoprire, mettermi alla prova” - racconta Andrea - che intanto si stava convincendo che quello doveva diventare il suo mestiere, altro che quello di commerciale svolto sino quel momento, che lo rendeva sempre più nervoso e insoddisfatto.
Così ne parla con il fratello Marco, 23 anni, di nove anni più giovane di lui, che lavora nell’informatica.
“Voglio fare qualcosa in cui credo davvero e dove sento di poter fare la differenza. Quando diventerai più grande – gli dice –potresti apprezzarlo molto, magari svegliandoti la mattina con il sorriso, felice di quello che fai. Lui ci ha ragionato un attimo, si è fidato e mi ha seguito. Adesso è stracontento”.
Sono passati 6 anni da quando hanno iniziato a seguire un percorso di formazione professionale e di acqua ne è passata sotto i ponti.