L'obesità costa al sistema Paese 9 miliardi di euro tra costi sanitari, calo di produttività, assenteismo, mortalità precoce. Ẻ quanto emerge dal documento
"Il burden of disease dell'obesità in Italia", realizzato da
Italian Barometer Diabetes Observatory (IBDO) Foundation.
Un italiano adulto su tre è in sovrappeso (36%) e uno su dieci è obeso (9,9%) perciò in Italia oggi vivono 17,6 milioni di persone in sovrappeso e 4,9 milioni di obesi. Anche tra le giovani generazioni si evidenzia una scarsa capacità di gestire il peso: un bambino di 8-9 anni su tre è in sovrappeso o obeso, ma in molte aree del sud la proporzione sale a uno su due.
"Nonostante nel comune sentire si tenda a considerare l'eccesso di peso, e persino l'obesità, ancora come condizione estetica, l'obesità è una vera e propria malattia -spiega
Antonio Caretto, presidente ADI (Associazione Italiana di Dietetica e nutrizione clinica)- ed è causa di aumentato rischio di diabete, malattie cardiovascolari e di alcune forme di tumore; essere sovrappeso od obesi riduce il benessere psicologico, determina un impatto negativo sulla funzionalità fisica, con diminuzione della capacità di compiere anche le più semplici attività quotidiane, con depressione e cattiva qualità di vita".