Per una giornata all’insegna dello sport, del gusto e della solidarietà, il prossimo
15 dicembre, l’
Alta Badia invita tutti gli sciatori a partecipare al
“Gourmet Skisafari”: l’evento di presentazione degli stuzzicanti
“Slope Food”, gli aperitivi in pista, che - sempre ideati da chef stellati italiani o stranieri - si potranno degustare nei quattordici rifugi del comprensorio sciistico altoatesino durante l’intera stagione invernale.
In occasione del “Gourmet Skisafari”, in particolare, saranno sei rinomati chef gourmet a deliziare gli amanti della neve, appassionati di buona cucina. Ecco allora che nel rifugio Bioch si potranno assaggiare i “Cornetti ripieni” di
Norbert Niederkofler (chef del ristorante St.Hubertus, 2 stelle Michelin), a I Tablà ci si scalderà con la “Zuppa di fagioli, crauti acidi e canederlo di puccia (pane di segale croccante) e formaggio Stelvio D.O.P” creata da
Arturo Spicocchi (del ristorante La Stüa de Michil, 1 stella Michelin), al Col Alto sarà servita una “Crema di patate della Val Pusteria affumicate, con salmerino marinato al pino mugo, uova di trota e chips di pane di segale croccante” di
Matteo Metullio (ristorante La Siriola, 1 stella Michelin), mentre al Club Moritzino
Nino Di Costanzo (chef de Il Mosaico, 2 stelle Michelin) tenterà gli sciatori con “Puccia, burro dell’Alto Adige e alici di cetara”. Da non perdere anche la “Puccia con guancia di maiale, crauti dell’Alto Adige, Mela Alto Adige IGP e pinoli” che
Cristina Bowerman (chef dell’Hostaria Glass) preparerà al rifugio Ciampai e la “Crema bruciata di capriolo, fonduta di Mela Alto Adige IGP, cavolo rosso al miele di rododendro e croccante al pino mugo” ideata da
Ana Roš, chef del ristorante Hiša Franko.
Interessante sapere che
i rifugi Bioch, I Tablá e Piz Arlara devolveranno parte del ricavato del “Gourmet Skisafari” all’associazione “L’Alto Adige aiuta”,
in sostegno di persone altoatesine in difficoltà.
Per maggiori informazioni relative all’evento è possibile consultare il sito
www.altabadia.org
Lucrezia Caravita