Lo stiamo sperimentando tutti: in questi tempi di forzata reclusione lavorare con le mani aiuta il nostro umore e ci rasserena. Lo sa bene anche l’Associazione Verace Pizza Napoletana (AVPN), che ha prontamente lanciato un contest, #VERAPIZZACONTEST, in cui i partecipanti, attenendosi al suo disciplinare, dovevano realizzare una pizza cotta in un forno elettrico domestico.
La prova assaggio non è stata ovviamente possibile, ma già l’aspetto ha potuto dire molto: una volta realizzata la pizza, dunque, il concorso prevedeva l’invio delle foto e il successivo voto su Facebook. L’esito dell’iniziativa è stato notevole. “Le mani in pasta sono diventate un esercizio potente contro lo stress del lockdown – ha commentato Antonio Pace, presidente dell’AVPN –. La più grande soddisfazione è stata ricevere molti calorosi ringraziamenti dall’Italia e dall’estero per aver ideato questa iniziativa, che ha generato un seguito sorprendente”.
Le foto di pizza arrivate sono state, infatti, quasi 800 (per la metà, però, purtroppo escluse dal concorso perché non conformi al regolamento); hanno sfiorato quota 30mila i like complessivi e 2.500 sono stati i commenti. “Con un gioco siamo riusciti a tenere compagnia alle persone a casa – osserva Pace, sottolineando quello che, in fondo, era proprio l’intento del contest –, perché si sa che la pizza unisce e accorcia le distanze”.
E, dal momento che le cose sono state fatte seriamente, nonostante questo fosse per l’appunto un gioco, le venti pizze più votate su Facebook sono poi passate al vaglio di una giuria composta da cinque Brand Ambassador dell’AVPN di tutta Italia: Guglielmo Vuolo (4A e Guglielmo Vuolo, Napoli e Verona), Corrado Scaglione (Enosteria Lipen, Canonica Lambro, MB), Marco Leone (Papè Satan, S. Teresa di Gallura, OT), Gennaro Battiloro (Battil’oro, Querceta, LU) e Luca Tudda (Ammasciata, San Marco Argentano, CS).
Dopo una riunione virtuale e tre lunghe call sono stati decretati i vincitori del concorso:
• il primo premio è andato a Luigi Molisano, che si è aggiudicato un training di base professionale di nove giorni,
• il secondo a Ivo Wiblo, che potrà frequentare un corso avanzato di due giorni,
• il terzo, infine, ad Aurora Cozzi, che ha vinto un corso amatoriale Pizzaiolo per un giorno.
Considerato il successo mediatico riscosso, l’Associazione ha deciso di aggiungere un ulteriore premio per le prime tre pizze più votate dai social, regalando ai loro autori alcuni dei nuovissimi videocorsi on line, che rappresentano il primo passo nel processo di digitalizzazione dell’AVPN School.