19 grandi chef del Lazio ai fornelli di Eataly, 3200 ragazzi in viaggio sul Treno della Memoria, 10 regioni italiane coinvolte nel progetto, 15 gennaio alle ore 20.00 l’appuntamento.
Sono i numeri da ricordare per non dimenticare, mai.
Sarà una serata a sostegno de
Il Treno della Memoria, un percorso educativo che grazie all’impegno di
Eataly Roma e dell’associazione culturale
Terra del Fuoco punta a sensibilizzare la memoria della cittadinanza sui terribili eventi della seconda guerra mondiale.
Il
15 gennaio la cena di solidarietà e raccolta fondi aiuterà la realizzazione dei viaggi d’istruzione che nel corso dell’anno accompagneranno i giovani nella visita al campo di concentramento di
Auschwitz, tappa fondamentale e stimolo per comprendere ciò che accadde allora, rendervi onore oggi e mantenerne vivo il ricordo domani. Ricordo come sentimento universale: quest’anno, infatti, uno dei treni sarà dedicato alla memoria dei migranti morti a Lampedusa e nel mar Mediterraneo.
Gli chef che hanno deciso di contribuire al progetto offrendo il loro tempo sono:
Eliana Catalani, Antonello Magliari, Paolo Salvatori, Riccardo Di Giacinto, Giancarlo Casa, Fabio Nitti, Massimo Riccioli, Anna Dente, Gianluca Esposito, Iside De Cesare, Antonello Colonna, Massimo e Maria Luisa Pulicati, Alessandro Pipero e Luciano Monosilio, Danilo Ciavattini, Leopoldo Cacciani, Alessandro Montanari, Luca Lorenzini e Antonio Guida, Giovanni Terracina e Dario Bascetta Greco.
Il menu d’alta cucina, composto da cinque antipasti, sei primi, quattro secondi e tre dolci, è offerto al costo di 50 euro; i partecipanti avranno anche la possibilità nel corso della cena di contribuire all’iniziativa attraverso lo sportello Dona Chiaro, la stazione digitale interattiva di Itineris Italia.
Marina Caccialanza