Arriva anche in Italia il
Granit Bavarian Gin, prodotto dalla tedesca
Penninger e importato da
Venegazzù, per tutti gli amanti del Gin e delle sue infinite modalità di utilizzo al bar.
Un Gin di straordinari aromi, realizzato secondo il sistema
London Dry con una componente botanica caratteristica e particolare: 28 diverse erbe e radici bavaresi quali la genziana, la melissa e la mistica radice dell’orso, che donano al
Granit Gin una complessità gusto-olfattiva e un aroma leggermente piccante, con note floreali e un retrogusto dolce. Caratteristiche che gli hanno valso il prestigioso
Best Traditional Style Gin 2016, premio conferito a
Londra, patria delle più famose etichette di distillati.
Presentato nei giorni scorsi a
Milano da
Lorenzo Palla, CEO di Venegazzù, con una straordinaria masterclass di
Samuele Ambrosi, affermato bartender trevigiano e vincitore di numerosi titoli di prestigio internazionale, il
Granit Gin si aggiunge così alla gamma di prodotti del retailer italiano
Venegazzù, produttore di vini e grappe d’élite e distributore di distillati di qualità: “Abbiamo individuato un’opportunità per ampliare la nostra offerta con un gin di qualità e totalmente organic – ha affermato
Lorenzo Palla - il mercato del gin sta rapidamente crescendo nel nostro paese, soprattutto nella richiesta di prodotti artigianali e di fascia premium”.
100% organic, filtrato ancora oggi con pietre di granito, frutto del connubio tra le antiche conoscenze ereditate dalla tradizione distillatoria e le moderne tecniche di produzione della distilleria
Penninger, il
Granit Gin diventa protagonista assoluto di cocktail e drink sofisticati e di tendenza, immancabile per la preparazione della sua bevanda simbolo, il
Gin Tonic. Ma attenzione a non considerarla una preparazione banale, come ha spiegato
Samuele Ambrosi.