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HostMilano 2023, il futuro è fuoricasa

28/09/2023

HostMilano 2023, il futuro è fuoricasa

HostMilano 2023 si rafforza come la piattaforma leader mondiale per le macchine, tecnologie, semilavorati, format, accessori e servizi per l’ospitalità professionale, il fuoricasa e il retail

 

Si presenta al mercato con numeri che si avvicinano a quelli del 2019, espressione di una ripresa che punta al futuro. La manifestazione, che si svolgerà a Milano RhoFiera dal 13 al 17 ottobre prossimi, offre una panoramica completa sull’innovazione in tutta l’ospitalità professionale grazie a una serie di approfondimenti verticali ai singoli settori. Tre le macroaree previste modulate secondo i comparti specializzati: 

  • ristorazione professionale-bakery
  • pizza e pasta
  • caffè-tè, bar-macchine per il caffè vending
  • gelato-pastry
  • arredo, tecnologia e tavola.

Più di 2.000 gli espositori registrati, dei quali il 40% internazionali da 50 Paesi. Oltre che dall’Italia, le rappresentanze più numerose provengono da Germania, Spagna, Francia e Stati Uniti. 

Dalla Conferenza Stampa 2023Dalla Conferenza Stampa 2023

Export in crescita

 

Le aziende di tutti i settori incontreranno, oltre a migliaia di operatori professionali, hosted buyer altamente profilati selezionati da Fiera Milano in 75 Paesi di tutti i continenti, in collaborazione con ICE-ITA Agenzia sui mercati di destinazione.
Matteo Zoppas, Presidente di ICE ha affermato a questo proposito: “A fronte di un inizio d’anno molto positivo, con una crescita del 15% circa delle esportazioni rispetto al 2022, nel corso dei mesi abbiamo perso terreno. Fino a giugno, la crescita era di 4,2 punti percentuali, mentre a luglio si è verificato un calo del 7,7 %, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, che ha portato la media annuale al 2,3%.  Ciò non significa che le imprese si siano fermate, anzi. Gli imprenditori hanno individuato nuove soluzioni, strumenti e strategie e, infatti, ci sono dati e segnali in controtendenza. Nei primi cinque mesi del 2023, il Food ha prodotto esportazioni per 25 miliardi di euro, vale a dire il 7,9 % in più rispetto allo stesso periodo del 2022, che era stato un anno eccellente per il settore (60 miliardi di export, + 15% in più rispetto al 2021). Segnali che ci dicono che, anche se le previsioni per il 2023 sono cambiate, l’impegno affinché domanda e offerta si incontrino deve restare una priorità. ICE lo fa sviluppando attività di incoming, assistenza all’estero, business matching e organizzazione di fiere e manifestazioni. Insieme ad Host portiamo circa 600 operatori profilati a cui si aggiungono oltre 100mila visitatori che aiutiamo a scoprire le eccellenze di chi opera per valorizzare la nostra cucina, amata in tutto il mondo e oggi candidata a Patrimonio Mondiale Unesco con il sostegno del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e del Ministro delle politiche agricole e della sovranità alimentare Francesco Lollobrigida”.

HostMilano 2023, il futuro è fuoricasa

Bene i consumi fuori casa 

Uno scenario promettente confermato dall’analisi sull’andamento dei consumi condotto da Circana che fa emergere un quadro di resilienza significativo. A giugno di quest’anno i consumi out of home in Italia hanno raggiunto i 66 miliardi di euro annui (+14,0% sul corrispondente periodo precedente), anche grazie a un aumento positivo nel numero di visite, salite a 14,9 miliardi (+9,9%), con numeri molto vicini al pre-pandemia. L’ultimo studio di Sentiment della Ristorazione di Circana rileva che il 72% dei consumatori si aspetta che i ristoranti siano inclusivi e soddisfino anche i consumatori che hanno diete o esigenze alimentari speciali; il 56% pensa che la tecnologia aiuti ad essere più inclusivi. In generale la tecnologia piace agli italiani che consumano fuori casa. Il 40%, grazie alle app e al digitale, si gode di più l’esperienza in bar e ristoranti e al 46% piace usare dispositivi digitali o app per interagire con i luoghi che frequenta. La ristorazione in Italia è percepita ancora come troppo tradizionale (36%) mentre il consumatore è sempre più informato e vede ciò che accade all’estero dove la contaminazione tra cucine diverse è forte. Così il 48% dei consumatori italiani si aspetterebbero innovazioni su ricette e sapori.
Il carovita, infine, incide sulle scelte degli italiani ma non condiziona: i consumatori sono senz’altro attenti ma adottano strategie per mantenere costante la quota di reddito dedicata ai ristoranti che non sono in cima alla lista delle rinunce. Anzi, in media 3 italiani su 4 sono disposti a pagare di più per avere maggiore innovazione nella ristorazione.

Fitto il programma di eventi che andranno a costellare i giorni della manifestazione. Tra le novità ChocolateCulture@Host23, il primo evento B2B sulla cultura del cioccolato e il Campionato Mondiale del Panettone a squadre. Decine gli appuntamenti che coinvolgono le associazioni tra show cooking e seminari nel campo della ristorazione professionale e del bakery e molto altro. Un palinsesto ampio disponibile online su host.fieramilano.it 

a cura di

Marina Caccialanza

Milanese, un passato come traduttrice, un presente come giornalista esperta di food&beverage e autrice di libri di gastronomia.
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