La cerimonia è stata anche l’occasione per celebrare i 20 anni di ALMA. Un progetto nato dalla determinazione dell’allora presidente della Provincia, Andrea Borri, e dall’Assessore all’Agricoltura, Albino Ivardi Ganapini, due visionari che, con questa e altre iniziative, hanno portato Parma agli onori del mondo.
Oggi ALMA - La Scuola Internazionale di Cucina Italiana è riconosciuta come il più autorevole centro di formazione professionale dedicata all’ospitalità e alla ristorazione Italiana a livello internazionale. ALMA forma cuochi, pasticceri, bakery chef, sommelier, professionisti di sala e manager della ristorazione. Sotto la guida del primo rettore della Scuola, Gualtiero Marchesi, il 12 gennaio 2004 ha iniziato l’attività formativa, nella splendida sede della Reggia di Colorno, con 17 allievi, crescendo anno dopo anno, fino al 2024 con 889 studenti (di cui 186 internazionali) spalmati su un’offerta didattica di oltre 20 corsi.
Più in generale sono stati 14.484 di 80 nazionalità diverse i ragazzi usciti da ALMA in questi vent’anni, sfruttando uno spazio da 5.200 metri quadrati e una biblioteca di oltre 15mila volumi.
Un prestigio che ha poi trovato riscontro nel mondo del lavoro (circa il 95% di occupati entro sei mesi dal diploma), anche grazie alle 700 strutture internazionali partner legate all’ospitalità.
Alberto Figna, presidente di ALMA, ha dichiarato: “Il ventesimo anniversario di ALMA celebra una realtà che ha formato migliaia di ambasciatori del Made in Italy gastronomico nel mondo poggiando sui valori della convivialità e dell’ospitalità italiana, globalmente riconosciuta. ALMA è nata per preservare e innovare la nostra tradizione culinaria, grazie a docenti ed esperti che hanno reso questa scuola un
centro d’eccellenza non solo formativo ma un vero e proprio hub culturale. Il progetto Maestro d’Arte e Mestiere è una naturale estensione della nostra missione, riconoscendo il talento di chi opera nella filiera enogastronomica e nelle arti agrarie. Con il MAM rendiamo omaggio a questi maestri che, grazie al loro prezioso sapere e al legame con la terra e la cultura gastronomica rappresentano un patrimonio valoriale unico. Essere nella Food Valley, è una vocazione speciale per ALMA, un luogo dove la cultura del cibo diventa educazione e futuro. Celebriamo il passato e guardiamo al futuro, pronti a formare nuove generazioni di professionisti della nostra cucina,
affinché ALMA continui a rappresentare il meglio dell’Italia nel mondo.”