Alla seconda edizione, dopo il successo del lancio dell’iniziativa nel 2014,
Young to Young, ha ancora una volta ha messo a confronto
giovani blogger e
giovani produttori di vino, in un
susseguirsi di storie e racconti che hanno confermato quanto il mondo del vino rappresenti uno dei più grandi orgogli dell'Italia.
L'iniziativa ha visto sfilare, in tre giornate di degustazione, i vini di dieci produttori:
Az. Agr. La Barbatella, Podere Concori, Cà Pigneto e San Lorenzo,
La Basia, Cobelli e Giorgio Meletti Cavallari,
Simon di Brazzan, Ciù Ciù e Calabretta.
Ad ognuno di questi produttori è stata data l'opportunità di
raccontare le proprie storie di impresa e tenacia a un pubblico di blogger italiani e stranieri, che hanno riportato sui propri mezzi online con foto e brevi servizi le
esperienze degustative vissute,
presentando lavori sospesi tra l'analisi tecnica e il racconto emozionale.
I reportage dei comunicatori sono quindi stati giudicati da una giuria di giornalisti de
ilgolosario.it , che giorno per giorno ha assegnato una preferenza al lavoro migliore.
Ad aggiudicarsi il riconoscimento per la sessione di domenica è stato
Matteo Carlucci di
www.iltaccuvino.com ,
Gabriele Casagrande di
www.cianurobalsamico.com per la sessione di lunedì e
Suzanne Branciforte di
www.italiangrapevine.com per quella di martedì.
Gabriele Casagrande trasferisce le sue impressioni on line: “ Calcisticamente parlando, questo Vinitaly è stato un debutto con il botto. Mai avrei pensato di potere vivere a livelli così alti questi quattro giorni di manifestazione fra incontri, degustazioni e riconoscimenti per il lavoro svolto su questo giovanissimo blog al battesimo nei padiglioni di Veronafiere. Cianuro Balsamico, nonostante abbia appena sei mesi di vita, ha vinto il contest “Young to young”. […]Il format era molto semplice: in seguito a una degustazione guidata alla presenza dei produttori, i blogger partecipanti avrebbero poi dovuto redigere un post corredato di foto da pubblicare entro un certo orario. Un lavoro improbo! A fornire un contributo decisivo per le sorti di Cianuro è stata la mia signora Marta Cadoni che, reflex al collo, è stata capace di realizzare un ottimo racconto per immagini di ciò che ho provato a comunicare mediante il testo scritto (Marta, grazie ancora!).
Lucilla Meneghelli