Il prossimo novembre la celebre “Festa del Radicchio Rosso di Treviso Igp” festeggia 30 anni, e lo fa brindando all’acqua di risorgiva, da sempre materia prima per questa coltivazione tanto particolare. Sgorgando in pressione da un fondo argilloso a temperatura costante, l’acqua di risorgiva è impiegata fin dagli anni Cinquanta nell’imbianchimento del radicchio, e in trattamenti benefici per l’intera produzione. I cespi di radicchio sono immersi, in ampie vasche protette, per il tempo necessario al raggiungimento del giusto grado di maturazione. L’acqua di risorgiva è quindi l’unica, vera “madrina” dell’evento.
La manifestazione si svolgerà dal 4 al 20 novembre 2011, nei 400 metri quadrati del “Palaradicchio” a Rio San Martino (Scorzé) e si concluderà con una grande esposizione delle tipicità agroalimentari del Veneto e l’assegnazione del “Premio San Martino Challenge”. L’organizzazione è a cura degli Amici del Radicchio, della Pro Loco di Scorzé, in collaborazione con l’Associazione Strada del Radicchio. Quest’anno è prevista una visita guidata all’azienda agricola Giuliano Scattolin, nelle prime due domeniche del 6 e 13 novembre, per scoprire da vicino le varie fasi di produzione.
Tra gli appuntamenti più importanti, che scandiranno le varie fasi del festival, va ricordato il “Galà di San Martino” (9 novembre), serata enogastronomica a cura dell’Istituto alberghiero Maffioli di Castelfranco Veneto (vincitore del Premio San Martino 2010), con abbinamento fra vini del territorio e radicchio rosso. Verranno presentati i libri di Emanuele Bellò (“Il raddichio in passerella”) e un saggio monografico di Nicola Bergomo. Lo stesso tema ritornerà nella mostra sulle edizioni precedenti, con tanto di fotografie, pubblicazioni e calendario 2012 sulle “Nozze in campagna” nella prima metà del secolo scorso.
La rassegna dedicata alle tipicità agroalimentari del Veneto, “La strada del Radicchio incontra”, vedrà quest’anno, fra i suoi protagonisti, il Radicchio Rosso di Treviso Precoce e Tardivo, insieme alla Patata dolce e al Kiwi. L’obiettivo è quello di favorire lo scambio i esperienze fra le associazioni di produttori ed enti che operano sul territorio, oltre alla promozione dei prodotti.
Per saperne di più:
http://www.prolocoscorze.it/