Il Team Italia
Alla guida del Team Italia è
Alessandro Bergamo, sous chef di Carlo Cracco, di cui Luciano Tona – direttore dell’
Accademia Bocus d’Or Italia – dice: “Da tempo cullava questo sogno e ora sta tirando fuori una grande determinazione, insieme alla capacità di rimanere concentrato sui progetti. Ma più di tutto, forse perché è tutt’altro che scontato in questo ambiente, ascolta e mantiene una grande calma. Non si fa prendere da nervosismi. Semplicemente pensa e ragiona, e non poco, su ciò che fa”.
Una bella maturità professionale supportata da
Lorenzo Alessi, chef coach, Filippo Crisci, vice chef coach, Francesco Tanese, commis, Graziano Patanè e Andrea Monastero, helpers.
Questa è la squadra in senso più stretto, che beneficia a sua volta delle linee guida dei grandi chef coinvolti nel progetto:
Enrico Crippa (presidente dell’Accademia), Carlo Cracco (vice presidente) e, insieme, Luciano Tona. Parte infatti da loro l’input su come svolgere la preparazione e impostare un’idea di forma. Quest’ultimo aspetto viene poi ulteriormente approfondito da architetti, scultori, designer, tecnologi che ne definiscono meglio i particolari, quanto a forma, misure e colori. In questo momento è una designer d’interni milanese,
Astrid Luglio, ad affiancare il team.
Un forte sostegno arriva pure dal mondo
FIC, che ben conosce l’ambiente dei concorsi (NIC), e in questo senso è incubatore di nuove leve, che mette a disposizione della causa (coach e vice coach provengono da questo ambiente).