L’occasione è particolarmente opportuna per far conoscere il calendario di iniziative dell’associazione, per bocca dell'effervescente segretario Luciano Spigaroli “cresciuto – come gli piace dire – a pane, culatello e Buon Ricordo”.
“Siamo in contatto con ristoranti di diversi paesi europei per farli entrare in associazione: vogliamo creare un circuito della cucina italiana in Europa”. Vagliare l’italianità fuori dall’Italia, individuare chi davvero la rappresenta e farsene garanti è un’operazione alta, a cui l’intero comparto non può che dire grazie.
“C’è un ritrovata motivazione al nostro interno e lo dobbiamo anche ai nuovi ingressi” prosegue Luciano indicando Cristina Cerbi e Luca Caraffini dell’Osteria di Fornio (Fidenza) e Angelo Cammarata del ristorante La Forchetta (Parma), in rappresentanza degli altri colleghi dell’associazione.
“ Io e mio marito siamo cresciuti con il mito del Buon Ricordo - racconta Cristina - nella nostra zona abbiamo avuto ristoranti importanti che vantavano questa appartenenza. Oggi per noi è una gioia esserci e una ricchezza l’interagire con colleghi di tutta Italia”
Annuisce Angelo, anche lui ci crede “la possibilità di confrontarci, e siamo in tanti, è uno stimolo non indifferente a fare sempre meglio”.
L’autunno al Buon Ricordo ha in serbo la formulazione di uno speciale menù dedicato alla cipolla, che ogni ristorante declinerà a suo modo. Il 25 novembre, l' appuntamento è presso l’Ambasciata d'Italia a Parigi in occasione della settimana della cucina italiana nel mondo.
Il 3 dicembre verrà presentata la nuova guida a Milano, alle Officine del volo. Lì si conosceranno i nuovi associati.
“Stiamo lavorando a un evento davvero importante per la prossima primavera - annuncia Luciano - per ora non aggiungo altro”.