Conclusa la sesta edizione del Festival Regionale delle Scuole di Ristorazione a Villa Contarini, Piazzola sul Brenta (PD), che ha visto competere 16 realtà formative della regione: l’Enaip di Dolo, il CFP di Chioggia, l’Istituto Berna di Mestre e il Lepidorocco di Caorle a rappresentare le scuole di ristorazione veneziane; la Dieffe Padova e l’Enaip di Piazzola sul Brenta per il padovano; Engim Tonezza, Lobbia Asiago e Pia Società San Gaetano per la provincia di Vicenza; CFS Stimmatini, CFP Don Calabria, CFP Gresner e IPSSAR Carnacina per la compagine veronese; la Dieffe di Valdobbiadene (presente con due squadre) per la realtà trevigiana e l’Enaip di Rovigo. Una sfida che ha impegnato gli allievi in una intensa tre giorni di prove tecniche e teoriche, una gara culinaria promossa dall’Assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione del Veneto con il supporto organizzativo della Fondazione Centro Produttività Veneto (CPV), che ha visto i giovani avvicendarsi esprimendo le rispettive specializzazioni, giudicati da due giurie, quella Qualificata presieduta dal gourmet Federico Menetto insieme all’accademico della Cucina Italiana Daniele Gaudioso, al ristoratore Sergio Dussin, e ad altri 7 giudici fra professionisti del settore, wine blogger e giornalisti, e quella Popolare che ha tenuto conto della valutazione di più di 300 giovani intervenuti alla manifestazione come pubblico. Le valutazioni si concentravano sulla qualità delle proposte culinarie e del servizio in sala di maitre e sommelier, che quest’anno prevedevano la preparazione di un piatto unico internazionale a base di carne di animali di bassa corte veneta e riso prodotto sempre nelle zone di coltura tipiche regionali, e un dessert al cucchiaio con frutta fresca. “Negli anni dei sempre più numerosi contest e format televisivi in materia culinaria – ha commentato Elena Donazzan Assessore Regionale a Istruzione, Formazione e Lavoro - la Regione del Veneto continua a credere che quello promosso dal Festival della Ristorazione sia uno dei migliori palcoscenici per far crescere, sperimentare e confrontare le esperienze e le passioni dei nostri giovani talenti. Un patrimonio di capacità che insistiamo nel voler incoraggiare e far crescere, attraverso attività formative di primaria eccellenza, che sono certa permetteranno ai nostri ragazzi di posizionarsi al meglio in un mercato competitivo come quello della ristorazione”. Si è aggiudicato il primo premio per il servizio di sala l’Istituto Berna di Mestre (Ve) in squadra con i talentuosi ragazzi dell’Enaip di Rovigo; per la realizzazione e presentazione del miglior piatto unico e del miglior dessert, il più alto gradino del podio è stato occupato dall’Istituto Superiore di enogastronomia Dieffe di Valdobbiadene (Tv). Il titolo di miglior sommelier è andato sempre appannaggio di un’alunna dell’Istituto Berna di Mestre (Ve), la diciasettenne Buquaj Fatjete e quello di miglior chef ad Andrea Turella dell’Istituto Rigoni Stern di Asiago (Vi).
Luca Bonacini