Scorreranno fiumi di Franciacorta DOCG all’Expo 2015, che tra poco più di tre mesi vedrà il taglio del nastro nella capitale economica del Belpaese. L’accordo è stato siglato tra Maurizio Zanella, presidente del Consorzio Franciacorta, e Giuseppe Sala, amministratore delegato di Expo 2015 S.p.A. e Commissario unico delegato del Governo per Expo Milano 2015, dopo l’esito della gara proclamato a fine 2014. Un bel risultato per la raffinata bolla italiana, che da tempo erode mercato allo champagne e vanta milioni di estimatori non solo in Italia. Il pregiato metodo classico lombardo bandiera del made in Italy, affiancherà le più importanti attività dell’atteso Expo, e per sei mesi sarà il brindisi per eccellenza sia a Milano che in Franciacorta, portando tra le deliziose colline bresciane un turismo attento e consapevole, al vino e al territorio, dando risalto a quello che rappresenta il primo vino italiano prodotto esclusivamente con il metodo della rifermentazione in bottiglia ad avere ottenuto nel 1995 la Denominazione di Origine Controllata e Garantita.
“In qualità di Presidente del Consorzio Franciacorta esprimo, a nome di tutti i soci, la nostra soddisfazione per l’opportunità che Expo 2015 offre a Franciacorta. - dichiara Maurizio Zanella - Expo Milano 2015 è una vetrina internazionale, oltre che nazionale, per il nostro prodotto che proprio negli ultimi anni sta raccogliendo importanti successi commerciali e di critica oltre frontiera. Expo 2015 è anche un’eccezionale occasione per invitare i visitatori a conoscere il nostro territorio. In questi sei mesi ci impegneremo per trasmettere agli ospiti la passione e l’impegno, da cui nasce il nostro vino, e per conquistarli con il fascino della Franciacorta.”
A Ugo Vezzoli, dinamico e appassionato produttore di Franciacorta, con sede a San Pancrazio di Palazzolo (Bs), abbiamo chiesto quali sono le aspettative e come si stanno preparando all’Expo: ”E’ una grande opportunità per il nostro territorio e i nostri vini di incontrare il mondo, che per sei mesi, sarà in Italia, e il consorzio ha siglato un importante accordo per dare evidenza al Franciacorta e all’indotto. Da parte nostra siamo pronti a fare la nostra parte, e ad accogliere un turismo che ci aspettiamo sia qualificato e curioso di conoscere questo territorio e le sue eccellenze, attraverso un programma denso di eventi e iniziative che sta per essere perfezionato e presto verrà divulgato”.
Si comincia con la grande mostra “Il Cibo nell’Arte”, curata da Davide Dotti, in programma a Palazzo Martinengo a Brescia dal 24 gennaio al 14 giugno 2015, dove si sottolinea il forte legame esistente tra cibo, vino e arti figurative, un rapporto intenso che Franciacorta condivide e promuove. Oltre naturalmente alle collaborazioni già in essere con partner che affiancano da anni Franciacorta, come AIS - Associazione Italiana Sommelier, Alitalia, Camera Nazionale della Moda e Slow Food, a un rinnovato sito web e a un’importante campagna di comunicazione diffusa su più canali. Un territorio, quello del Franciacorta che rappresenta un vero gioiello enologico che ha concluso il 2014 con segno positivo, +10% rispetto al 2013, con vendite pari a 15.475.977 bottiglie, di cui 1.428.993 all’estero, un mercato che rappresenta il 9,2% ed è cresciuto del 12,8 % rispetto al 2013, mentre l’Italia cresce nel 2014 del 9,7%.
Luca Bonacini