Ed è proprio in direzione di una strutturata valorizzazione del territorio, ben oltre il guardare solo al proprio, che si sta spingendo l’azione del gruppo Poli, due ristoranti e un hotel.
Una storia che inizia nel 1990 con l’acquisizione ad opera di Marino Poli e Antonia Sbraiz di due ristoranti, La Fornace di San Vittore Olona e La Guardia di Nerviano, per proseguire nel 2005 con la realizzazione di un hotel, l’Holtel Poli, sempre a San Vittore Olona, dove si sarebbe trasferita La Fornace.
Luigino e Marco, figli di Marino e Antonia, sono stati coinvolti in queste attività fin da ragazzi, sotto l’esempio di una capace e solida gestione, che è riuscita a superare la grande crisi del 2007.
Due reti di impresa e un comune gestionale di prenotazione
Luigino in particolare non ha tardato ad abbracciare l’impegno associativo in Confcommercio Legnano, dove ha iniziato da subito a collaborare con un gruppo di colleghi, dando vita nel 2014 a una prima rete di impresa “Alberghi, la Milano che conviene” per sviluppare un’attività di gruppo, avendo capito che insieme e uniti si può fare la differenza sul territorio, su più fronti: con gruppi di acquisto, la comunicazione, il marketing fino al commerciale. Inoltre si riesce a guardare a un territorio più esteso: in questo caso a intercettare opportunità da Legnano a Magenta.
Non è trascorso molto tempo che, nel 2016, è stata creata una seconda rete di impresa, questa volta dedicata ai ristoranti dello stesso territorio: “Ristoranti del buongusto”.
Due realtà in stretto contatto fra loro, grazie al coordinamento affidato a Luigino Poli, che hanno trovato convergenza in un autonomo gestionale di prenotazione, PrenotoIO, che rappresentasse la totalità di hotel e ristoranti delle due reti – una trentina circa - consentendo la prenotazione on line. Questo a condizioni ben diverse rispetto alle richieste dei predominanti OTA sul mercato: niente richieste di commissioni né per prenotazione né per posto prenotato ma un ridotto abbonamento mensile.