Qualificare sempre più le figure e le professioni del Maître d’Hotel, del Maître de Maison, del Professionista del Servizio di Sala, di Ristorazione, di Accoglienza e di Ospitalità, del Maggiordomo e del Manager di settore al fine di rilanciare e promuovere il Servizio, il Prodotto e l’impresa “Made in Italy” nel mondo; questo è il primo dei principi a cui si ispira I.M.A.H.R. (
International Maîtres Association Hotel Restaurant).
Partendo proprio da questa filosofia la delegazione regionale della Puglia, coordinata dal maître Donato Carra, ha organizzato il
1° Meeting Internazionale di Food and Beverage e dell’ospitalità 2013, in programma il 9 luglio alla Tenuta Montefusco, in provincia di Taranto.
“L’Europa e i cambiamenti in atto nel nostro Paese domineranno le tematiche dell’edizione 2013, ma si parlerà anche di benessere, della figura del Maitre e, più in generale, della professione dell’ospitalità e del Made in Italy, con particolare riguardo all’importante valore sociale che esso ricopre e al suo ruolo di volano per la crescita economica del Paese. - spiega
Donato Carra - Tutto l’evento, infatti, si basa sul concetto che l’eccellenza del “Made in Italy” di qualità, è un valore unico ed inconfondibile, valore che è parte integrante solo di quei prodotti, di quel servizio e quell’ospitalità che rispondono a determinate caratteristiche”.
L’evento, rivolto agli operatori del settore, vuole essere sempre il luogo dove semplificare i concetti, proporre nuove idee, fare networking e vivere occasioni di aggiornamento professionale, ricordando che la crisi si può sconfiggere stando uniti e riconoscendo il valore primario delle comunità. Uno degli aspetti attorno a cui si svilupperà il meeting è quello dell’importanza del servizio di sala, come ricorda
Carra: “Spesso torniamo in un ristorante proprio perché ci sentiamo come a casa, e questo avviene soprattutto grazie all’intesa che si instaura con chi serve in tavola. Ora che anche i ristoranti più importanti devono tagliare i costi, si sta affermando la figura del maître-sommelier, ruolo centrale di tutto il servizio e con responsabilità formativa sul resto del personale di sala. Nei gradi più elevati della carriera, il maître diventa “restaurant manager”: a lui è affidato il piano economico del ristorante, quello che fa sì che l’attività non vada gambe all’aria. È insomma un lavoro che permette di fare carriera, adatto a persone ambiziose e appassionate del mondo del cibo”.
Per saperne di più:
carradonato@live.it