Il mondo delle api e di riflesso anche quello del miele vedono un interesse crescente da parte dei consumatori, che negli ultimi anni sono stati sensibilizzati sul tema degli insetti impollinatori e sulla loro importanza per l’ecosistema. Sebbene la strada da compiere per preservarli davvero sia ancora lunga, passando necessariamente da politiche agricole più efficaci, anche in cucina e nel mondo dell’ospitalità si è assistito a un vero cambio di marcia. In primis con la valorizzazione dell’ingrediente, utilizzato non solo nei dolci ma anche in abbinamento con formaggi, carni, verdure e persino nei cocktail. Non più solo "il miele", perché è crescente l’interesse verso i mieli monoflorali o di specifiche aree geografiche, e spesso la narrazione lo lega alla filosofia del locale promuovendone la sostenibilità e la territorialità. In cucina è oggi più comune incontrare piatti che esaltano il miele in abbinamenti inaspettati, non certo usato come dolcificante ma come ingrediente complesso, con sfumature aromatiche sorprendenti. Allo stesso modo si sono moltiplicati eventi e iniziative dove api e miele sono protagonisti, a partire dal format Mielerie aperte di Unapi, rete nazionale di associazioni di apicoltori: il 18 maggio, vigilia della Giornata Mondiale delle Api, è in programma la seconda edizione di questo progetto di comunicazione che s’ispira a Cantine aperte e Frantoi aperti, offrendo la possibilità di entrare in contatto con il mondo dei produttori e scoprire il loro lavoro (il 16 novembre è invece prevista l’edizione invernale).