Sigep 2023, The Dolce World Expo

È alla sua 44° edizione, Sigep, la fiera di riferimento per le filiere artigianali del gelato, pasticceria e cioccolateria, bakery e caffè. Dal 21 al 25 gennaio, come sempre a Rimini Fiera. 

È un appuntamento per tutto il mondo dell’ospitalità perché racchiude le specialità gastronomiche e la strumentazione per la loro produzione, offre una visione completa sul prodotto e sulle prospettive dell’evoluzione dei mercati internazionali a favore di tutti i professionisti del settore.

Cosa troveremo quest’anno al Sigep? Ebbene, sicuramente, occasioni di business, formazione, mediaticità e proiezione sui mercati esteri. Grazie, infatti, al sostegno di Agenzia ICE, Sigep è una vera attrazione per la comunità del cibo e dell’accoglienza, a partire da ingredienti e prodotti fino alle ultime novità per macchinari e impianti, che prestano una sempre più marcata attenzione ai temi delle sostenibilità e dell’energy saving; non dimentichiamo, poi, arredamento e attrezzature, la vetrinistica e il packaging contemporaneo, studiato all’insegna della circolarità dei materiali e della flessibilità.  In contemporanea, si svolgerà la 7ª edizione di AB Tech Expo, manifestazione per i macchinari e le tecnologie dell’arte bianca.

A Sigep 2023 troveremo sicuramente ben venti spazi eventi, con qualcosa come cento talk che coinvolgeranno 200 relatori, 50 dei quali internazionali. Più di mille gli eventi organizzati dagli espositori stessi.

Un’occhiata ai mercati

Basta dare uno sguardo sui numeri del settore per rendersi conto che Sigep è un’occasione di business come poche altre: 

• gelato artigianale - dopo due anni di incertezza e riduzione dei consumi (-53% nel 2020, +25% nel 2021) nel 2022 si è registrato un andamento positivo, con una significativa ripresa; si ritiene che il fatturato del comparto possa essere superiore ai 2,8 miliardi di euro registrati nel 2019 e realizzato presso i circa 39mila punti vendita presenti in tutta Italia tra gelaterie, pasticcerie e bar, questi ultimi quasi 30mila con rivendita di gelati e il restante gelaterie pure;
• i dolci da ricorrenza non conoscono né crisi, né inflazione; secondo un’indagine Nielsen, il 58% delle famiglie ha dichiarato che il proprio budget è rimasto invariato, mentre il 33% rivela di aver consumato di più anche se malgrado la domanda di dolci artigianali appaia in ripresa, restano alte le tensioni sui costi di produzione determinati dagli aumenti dei prezzi delle materie prime e dell’energia; 
• per il caffè, le previsioni realizzate a novembre 2022 dall’International Coffee Organization (ICO), per quanto riguarda la produzione stimano che a fine anno saranno prodotti in totale 167,2 milioni di sacchi, con un calo del 2,1% rispetto ai all’anno precedente, mentre le stime relative al consumo mondiale evidenziano una crescita del 3,3%, una discrepanza che impone una riflessione su approvvigionamento e prezzi; in Italia il caffè resta una delle bevande più amate, con  il 95% della popolazione che lo assume abitualmente (media europea 91%): almeno una volta al giorno al bar è un’abitudine comune al 45% degli abitanti della penisola.

Tutti in gara!

Che dire, poi, delle competizioni che, ogni anno, animano le giornate in fiera coinvolgendo i professionisti e i visitatori. Da 40 anni sono la leva che muove la manifestazione, che alimenta la formazione e invita alla scoperta dei nuovi talenti. 

Sei arene e 8 palchi basteranno quest’anno ad ospitare tutti gli eventi in programma al Sigep 2023?

• Gelato Europe Cup, fase eliminatoria delle squadre del Vecchio Continente in vista della Gelato World Cup a Sigep 2024
• Campionato Mondiale di Pasticceria Juniores
• Campionato Mondiale Femminile per l’elezione della prossima Pastry Queen
• Nella Gelato Arena, demo e talk. 
• Campionato italiano Seniores 
• Campionato Italiano Juniores
• Sigep Giovani
• nella Coffee Arena si sfidano i migliori baristi d’Italia in sette campionati nazionali validi per il World Coffee Championship
• nella Bakery Arena torna Bread in the City, concorso internazionale di panificazione sotto la toque del Richemont Club. 
• nella Choco Arena, demo e talk dei maestri cioccolatieri e degli esperti del cacao che ne raccontano la storia e le peculiarità. 

Si prevedono oltre 20 competizioni, di cui 4 internazionali, con la partecipazione di concorrenti da 30 Paesi. 

Digitale che avanza

Sigep 2023 è anche esperienza digitale. Infatti, per facilitare il contatto tra gli operatori, il virtuale sarà al servizio del reale con THEO, The Eating Out Hub, la piattaforma digitale che riunisce in un unico luogo tutte le manifestazioni della divisione food&beverage organizzate da Italian Exhibition Group e che ha lo scopo di offrire contenuti specifici in un arco temporale lungo e che, anche al termine delle giornate di manifestazione, permetterà di inoltrare richieste di appuntamento agli espositori e fissare videoconferenze conoscitive nei due giorni successivi alla data di chiusura dei lavori fisici. 

Italian Exhibition Group ha inoltre sviluppato e migliorato l’applicazione dedicata alla community professionale del foodservice dolce, disponibile in download su Google Play e su App Store, che permette di ottimizzare l’esperienza di visita e la fruizione della fiera. l’App dilata i tempi della manifestazione garantendo la possibilità di consultare prima, dopo e durante i giorni della fiera, le informazioni rilevanti per espositori, visitatori, media, associazioni e partner.

Non resta che organizzare la visita al Sigep studiando la struttura dei padiglioni, allestiti al meglio per programmare in maniera efficiente la percorrenza degli spazi:

• al centro, la Vision Plaza, che ospita talk e convegni di rilievo internazionale
• 12 padiglioni dedicati alla filiera del gelato
• 10 padiglioni per pasticceria e panificazione
• 1 padiglione per caffè e bakery
• 1 padiglione riservato al cioccolato. 

Un ultimo appunto, ma non certo meno importante: il quartiere fieristico di Rimini si propone all’insegna del basso impatto ambientale:

• rigenerazione e riutilizzo dei materiali, impiego di arredi modulari e richiudibili, sostituzione delle lampade ad incandescenza e fluorescenti con lampade a LED di ultima generazione, utilizzo di prodotti in legno e derivati certificati FSC e PEFC, vernici a basso contenuto di resine e moquette con riciclo circolare al 100%;
• utilizzo nei punti ristoro di stoviglie compostabili o in materiale lavabile e detergenti a basso impatto ambientale e rischio chimico; adesione al progetto "Food For Good" per combattere lo spreco alimentare (dal 2015 ad oggi sono stati salvati oltre 30.000 pasti);
• il quartiere fieristico di Rimini, inoltre, ha ricevuto il premio riconoscimento Elca "Edilizia e Verde" di Norimberga, la Certificazione ISO 14001 Ambiente, la Certificazione ISO 45001 Salute e Sicurezza sul Lavoro e, di recente, anche la Certificazione ISO 20121.

Ce n’è per tutti, insomma, e dal 21 al 25 gennaio Rimini ci aspetta per un’esperienza unica nell’universo professionale dell’accoglienza e della gastronomia.