Quando si dice avere una storia, ecco, la rassegna gastronomica “Il piatto verde” ce l’ha.
Un filo conduttore lungo 28 anni, un perdurare che è quanto di più difficile viene chiesto a noi umani.
Un ritorno rassicurante di una manifestazione attesa, nata in seno a “Terre di Faenza” (oggi Imola Faenza Turismo Company) per promuovere la conoscenza e l’utilizzo in cucina delle erbe aromatiche. A ispirarla la presenza di un’autentica perla sul territorio: il Giardino delle erbe di Casola di Valsenio. Un luogo unico, nato, nel 1975, per conservare e coltivare piante di interesse aromatico, che è giunto ad annoverarne 450 specie.
Se oggi siamo ancora qui a parlare de “Il piatto verde” è forse per una sorta di capacità di farlo evolvere nel corso del tempo, intercettando via via cambiamenti e sopraggiunte necessità. L’iniziale concorso per gli istituti alberghieri gestito dall'Istituto Alberghiero Pellegrino Artusi di Riolo Terme è stato coronato, nel corso del tempo, da altre iniziative, fino ad arrivare ad un programma di un’intera settimana.