Punto di partenza per una
cucina efficiente, e spesso nota dolente per i ristoratori che non hanno molto
tempo da dedicarvi, l’approvvigionamento delle materie prime. Deliveristo lo risolve attraverso un sistema
di piattaforma online, nata per accorciare la filiera e favorire lo scambio e la conoscenza
tra piccoli e medi produttori e operatori del food, offrendo a chef e
ristoratori la possibilità di scegliere, ordinare e ricevere. Tre i punti di
forza di Deliveristo: semplicità, i ristoratori acquistano online, hanno un
solo interlocutore e un unico punto di fatturazione; nessun ricarico, perché il
servizio è gratuito per il ristoratore; ricerche personalizzate, effettuate da
specialisti dell’alimentazione che si mettono a disposizione per definire menu
e cercare i prodotti necessari in un’ampia gamma e categoria di alimenti. Attualmente sono oltre 200 i produttori
selezionati da Deliveristo con più di 5000 prodotti. Un centinaio di ristoranti
a Milano, tra cui nomi eccellenti, hanno scelto Deliveristo per i loro
acquisti.
EatsReady è la start up che si
incarica di rendere più semplici le operazioni di cassa: si tratta di un
innovativo metodo di pagamento digitale che unisce utenti, aziende e attività
del settore attraverso forme di pagamento rapide – buoni pasto, carte di
credito o debito, punti fedeltà. EatsReady risolve i problemi del mercato dei
buoni pasto alle migliori condizioni, senza apparecchiature dedicate o
ulteriori costi. Una app è sufficiente per pagare in modo semplice e
intelligente e ricevere i pagamenti, su ogni dispositivo – smartphone, PC o
tablet – anche integrando il servizio attraverso il sistema di cassa o il Pos. La
gestione è facile, le commissioni convenienti.
L’innovazione, però, comprende anche soluzioni pratiche per coloro che hanno
riservato la propria attività, totalmente o parzialmente, alla consegna di
pasti a domicilio, tendenza sempre più in auge che potrebbe in molti casi
rivelare delle criticità come il malcontento del cliente che riceve la pizza
fredda o il piatto poco invitante a causa del trasporto. Hot Box è la soluzione proposta: un contenitore termico
tecnologicamente studiato: una tecnologia brevettata che combina due sistemi – HotAir, che mantiene la
temperatura del cibo a 85°C, e SteamFree, che espelle l'umidità del cibo,
conservandone la giusta consistenza – e offre in questo modo una soluzione
innovativa per il delivery, garantendo la possibilità di trasportare cibo caldo
per oltre 40 minuti. Forti degli ottimi risultati ottenuti da Hot Box, è
allo studio un pacchetto che comprenderà la delivery platform, lo scooter e il
fattorino e, naturalmente la Hot Box, per un servizio completo che risolva al
ristoratore il problema di fornire cibo perfetto anche in consegna.
In tema di soluzioni gestionali software, per affrontare in maniera efficiente
tutto ciò che concerne food delivery, ordinazioni self-service, gestione
semplificata buoni pasto, magazzino, food cost, loyalty oltre allo scontrino
elettronico, la risposta è Scloby, la
prima piattaforma software italiana per il punto cassa inCloud. In pochi tocchi
si integra con decine di app e servizi specializzati, come ad esempio Eatsready
e Deliveristo.
Si chiude il cerchio. Resta un ultimo problema da risolvere ma per questo ci
pensa Soul-K. Infatti, a che servono
tutte le facilitazioni gestionali se alla base esiste una difficoltà di
performance in cucina? Soul-K è la prima B2B Food As A Service company:
semilavorati di qualità che, studiati secondo i dati rilevati da un algoritmo,
intercettano i trend e i comportamenti dei consumatori allo scopo di sveltire,
facilitare e migliorare il lavoro in cucina, migliorando al tempo stesso lo standard qualitativo e
incrementando i margini operativi.
È la nuova frontiera della ristorazione che avanza in un mercato, quello
dell’ho.re.ca., che negli ultimi 5 anni ha visto profondi mutamenti e ha dovuto
affrontare un rivoluzionamento dei metodi di lavoro. Oggi, il ristoratore ha la
possibilità di usufruire di una tecnologia avanzata che è il partner migliore
per agevolare e semplificare le operazioni quotidiane permettendogli di
riservare tempo per altre attività.
Matteo Scibilia ha concluso: “Risolvere
il problema degli approvvigionamenti, per esempio, è una risposta concreta che
consente di evitare magazzino e scorte con evidenti vantaggi in termini di
igiene, costi e sicurezza; i semilavorati di qualità sono un valido supporto
nella gestione del personale e degli spazi. La tecnologia è fondamentale per
affrontare il cambiamento epocale che stiamo vivendo e la semplificazione è un
elemento basilare”.