Cerca

Premi INVIO per cercare o ESC per uscire

Il ritorno delle alghe in cucina

26/07/2023

Il ritorno delle alghe in cucina

C’è stato un tempo, neanche troppo lontano, in cui si è fatta strada la filosofia macrobiotica, incentrata sull’importanza della salute fisica e quindi dell’alimentazione e sullo stile di vita come fattori funzionali a uno stato di salute. In quel periodo in particolare, e anche ora per chi ne perpetra la pratica, era (ed è) ricorrente l’uso delle alghe, alimento davvero potente per una quantità di minerali superiori a qualsiasi altro cibo. Si utilizzavano per ammorbidire i cereali in cottura ma anche nelle zuppe e insalate.
Le alghe commestibili, che i ristoranti esotici hanno da sempre ampiamente usato, da qualche tempo hanno iniziato ad affacciarsi a poco a poco nelle cucine degli stellati, fino a divenire di tendenza in tutto il mondo. Riflettori puntati sulle alghe, quindi! Come si suol dire: “È il loro momento”.

Insalata di algheInsalata di alghe

Le proprietà delle alghe commestibili
Grazie ad un alto contenuto di proteine, glucidi, amidacei, lipidi, Sali minerali e oligoelementi, le alghe commestibili hanno non poche funzioni terapeutiche: favoriscono le difese immunitarie, facilitano la digestione, svolgono una funzione depurativa a beneficio della circolazione sanguigna, attivano il metabolismo. Va detto però che non possono essere assunte da tutti. Non sono infatti consigliate per chi ha disfunzioni tiroidee, malattie cardiache o renali. E pure a chi fa uso di farmaci a base di iodio o di litio, come pure alle donne incinte o in fase di allattamento.

Le tipologie di alghe commestibili
Le alghe di interesse culinario si presentano in forme, dimensioni e colori differenti. Si distinguono infatti le alghe brune (utilizzate sia in ambito erboristico e pure in agricoltura, come concime organico), le alghe rosse (sono utilizzate come alimenti, per la ricchezza di vitamine e proteine, soprattutto nella cucina giapponese, e come addensanti) o le alghe verdi (talmente ricche  di proteine da indurre allo studio di produzione di farine proteiche per le popolazioni sottoalimentate). Le alghe sono molto più ricche di proteine, sali minerali e oligoelementi di quanto non lo siano gli ortaggi. 

Alghe marineAlghe marine

Conservazione e utilizzo delle alghe in cucina
L’essicazione è la modalità più ricorrente per la conservazione delle alghe, che perlopiù vengono reidratate in acqua o brodo prima di essere consumate. In cucina si utilizzano particolarmente alghe kombu (per minestre e zuppe), nori (nel sushi), wakame (nella zuppa di miso), spirulina (ingrediente del gomasio, saporito condimento tradizionale giapponese da usare direttamente sulle vivande), arame (come contorno), dulse (in zuppe, salse e con legumi o cereali), hijiki (con pasta, riso, verdure o radici), e kanten (con il sashimi).

Alga spirulinaAlga spirulina
Gli altri utilizzi delle alghe
Da diversi anni le alghe sono adoperate, per la peculiarità dei loro principi attivi, nella formulazione di prodotti cosmetici e fitoterapici, in particolare per l'Algoterapia e la Talassoterapia, e pure la mangimistica, i biocarburanti, i cosmetici, la depurazione delle acque reflue, fino alla produzione di fertilizzanti e di fibre e tessuti, secondo quanto riporta Efa News. Una grande occasione si sta affacciando al nostro orizzonte.
a cura di

Simona Vitali

Parma, la sua terra di origine, e il nonno - sì, il nonno! - Massimino, specialissimo oste, le hanno insegnato che sono i prodotti, senza troppe elaborazioni, a fare buoni i piatti.
Non è mai sazia di scoprire luoghi e storie meritevoli di essere raccontati.
Condividi
precedente: Fa bene o fa male?
successivo: Elixir Falernum