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Innovare nel progettare

05/01/2013

Innovare nel progettare
Dal 4 al 27 marzo parte il corso di Alta Formazione in “Restaurant Design - Design per l’innovazione di ristoranti e locali pizzeria” organizzato da POLI.design

Se evoluzione è in corso nel modo di intendere e vivere un locale pubblico, sia esso ristorante, bar o pizzeria, parte del merito va alla determinazione con cui lo staff di POLI.design-Consorzio del Politecnico di Milano ha saputo creare una nuova domanda di rinnovamento.
Lo ha fatto con i suoi corsi e i suoi master dedicati a tutto ciò che si muove intorno all’universo food & beverage, formando nuove figure professionali, ma soprattutto stimolando idee innovative che oggi si sono trasformate in locali di qualità, sia sul piano estetico sia su quello dell’accoglienza e del servizio.
Con questo back-ground alle spalle POLI.design lancia la prima edizione del nuovo corso di Alta Formazione in Restaurant Design - Design per l’innovazione di ristoranti e locali pizzeria”.

In programma dal 4 al 27 marzo 2013, il corso si identifica come  l’unico riservato agli architetti dedicato all’ideazione, progettazione e arredamento dei locali per la ristorazione e al loro rapporto con l’innovazione e il design. Il corso “Restaurant Design si sviluppa attraverso 140 ore di lezioni in aula, educational tour guidati dai docenti in spazi innovativi di Milano e un project work finale.
“Solo in Italia sono attivi circa 200.000 ristoranti di cui 45.000 locali specializzati o focalizzati sul prodotto “pizza”, ai quali dobbiamo aggiungere un numero imprecisato di ristoranti-pizzeria di stampo italiano all’estero. – illustra Nicola R. Ticozzi, direttore dei corsi Design Experience di POLI.design - Un mercato di riferimento di notevole ampiezza, sia per i progettisti che si interessano ai segnali estetici della trasformazione, sia per le aziende che producono attrezzature tecniche, arredamento, illuminazione, materiali e forniture in sintonia con l’evoluzione in corso. Questo settore negli ultimi anni ha vissuto una crescita di fatturato e d’immagine legato al mondo della esperienzialità nei consumi fuori casa: l’entertainment serale ha cambiato non solo il volto dei locali, ma lo stesso panorama delle città.”

Si tratta di uno scenario completamente nuovo dove, come sottolinea Carlo Meo, sociologo dei consumi e docente del corso “le persone hanno iniziato a scegliere i locali secondo un criterio di specializzazione della proposta gastronomica offerta, dell’esperienza fornita, dell’interior design. Fenomeni come il successo del sushi bar declinato poi come tipologia di locale, dalla mozzarella alla cucina siciliana, formule come l’All can you eat, oppure lo sviluppo dello street food, chiariscono bene l’offerta e la complessità di questo mercato. Progettare tout court non basta più: bisogna innovare, concepire i locali, considerare le chiavi del successo economico, ipotizzare la replicabilità del format”.

Il corso di Alta Formazione in Restaurant Design si pone l’obiettivo di approfondire questi processi, sotto i diversi profili che spaziano dal marketing esperienziale alla sociologia dei consumi, offrendo ai partecipanti competenze innovative in tutti gli aspetti progettuali e tecnici oggi indispensabili per operare professionalmente in questo “nuovo” settore di grandi potenzialità.
Gli Sponsor Accademici del corso Florim Ceramiche, Simas Aqua Space, Dornbracht e la linea di farine specializzate per i locali pizzeria Le 5 Stagioni di Agugiaro & Figna Molini, aziende all’avanguardia sotto il profilo dell’innovazione nei rispettivi settori, Sigep, manifestazione leader per il settore che si svolge a Rimini Fiera, e Cersaie, appuntamento fieristico con il settore della ceramica che ha luogo a Bologna, mettono a disposizione Borse di Studio per tutti i progettisti selezionati, italiani e stranieri, che saranno ammessi al corso e contribuiscono al percorso formativo con la loro esperienza e conoscenza del settore.

Programmi, calendario e iscrizioni su www.restaurantdesign.it

 
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