Il prodotto di punta di Bayernland sarà per i prossimi mesi il nuovo Goldbutter, dal sapore delicato, cremoso, disponibile nel panetto da 125 grammi o in quello da 250. Per ottenere un chilogrammo di Goldbutter sono necessari circa 20 litri di latte: valore che rispecchia la suddivisione produttiva dell’azienda, la cui produzione di burro è pari alla nona parte della produzione di latte sul totale (5% e 45%).
Il prodotto finale è ricco di vitamina A e D, fornisce 747 Kcal su un etto di burro, e contiene almeno l’82% di grassi, con un ph inferiore al 6,3%. È di facile digestione, specialmente per quanto riguarda i bambini, e può essere utilizzato anche nella preparazione di dolci e in cucina. In perfetta conservazione, a 5 gradi centigradi, può essere impiegato fino a 4 settimane dall’acquisto, mentre nel freezer può essere conservato anche per un anno.
L’azienda produttrice, la Bayernland Italia, è al punto di svolta nella sua strategia commerciale, dopo la scelta di appoggiarsi all’Interporto Quadrante di Verona, nel 1998, e l’avvio dei lavori per la nuova sede di Vipiteno, nell’ottobre di quest’anno. Giunta al quarantunesimo anno di attività, la filiale italiana del colosso di Norimberga (Un miliardo di euro di fatturato) commercializza nel mercato italiano in tutti i canali distributivi, con una prevalenza nella GDO (44%) e nella rete dei grossisti (37%).
Per saperne di più:
http://www.bayernland.it/