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La Giusta Distanza, dal 4 all’8 luglio sulle Prealpi Trevigiane

24/06/2025

La Giusta Distanza, dal 4 all’8 luglio sulle Prealpi Trevigiane

Un evento che mette insieme gastronomia, arte e natura



Creare un ponte virtuoso tra le persone, tra varie forme d’arte, ma anche tra chi la terra la coltiva con passione e chi, con maestria, trasforma queste materie prime in esperienze culinarie.
È questo il proposito de “La Giusta Distanza” il festival organizzato dal Teatro del Pane, con la direzione artistica di Mirko Artuso, giunto quest’anno alla sesta edizione.
La rassegna, che si terrà dal 4 all’8 luglio 2025 in alcuni dei luoghi più suggestivi delle Prealpi Trevigiane, racconta un modo di progettare sartoriale, in cui convergono più storie, tenute insieme da un sentire comune, e dal forte legame con la natura.

Il festival
Se avete confidenza con “La Giusta Distanza” è presto spiegato: il nome del festival è un omaggio all'omonimo film di Carlo Mazzacurati, che affronta temi come la diversità culturale, l'integrazione e la difficoltà di trovare un equilibrio tra la necessità di proteggere la propria identità e quella di aprirsi al nuovo e al diverso.
Ciò che caratterizza sin dalla prima edizione questo festival, infatti, e lo rende davvero unico nel suo genere, è la capacità di unire, in particolare teatro, musica, degustazioni, cinema, contesto naturale e comunità locali.
Anche quest’anno il territorio pedemontano sarà co-protagonista dell’iniziativa: dal Monte Grappa ai Laghi di Revine, passando per i borghi di Miane, Follina, Cison di Valmarino, il Passo San Boldo e le alture di Pian delle Femene… ogni luogo non sarà sfondo ma elemento centrale!

La Giusta Distanza, dal 4 all’8 luglio sulle Prealpi Trevigiane

Come si svolgerà la kermesse?
Andrà in scena un programma ricco di spettacoli teatrali, performance, proiezioni, degustazioni, incontri con importanti autori (quali Marco Paolini, Marta Zoboli, Massimo Cirri, Rita Pelusio, Lucio Cavazzoni, Mirko Artuso, Paolo Malaguti).
Il tutto sarà accompagnato da speciali degustazioni gastronomiche  - organizzate da Filippo Bano e preparate con cura da noti chef in collaborazione con ristoratori del territorio - che metteranno al centro prodotti d’eccellenza coltivati e allevati da piccoli produttori locali. Si tratta di prodotti unici, autentici e spesso introvabili sul mercato convenzionale.
L’introduzione e la narrazione dei piatti spettano a Anna Maria Pellegrino, gastronoma, cuoca, docente, autrice e Presidente dell’Associazione Italiana Food Blogger e a Serena Turrin, conoscitrice dei prodotti tradizionali, scrittrice e divulgatrice.

Fagioli varietà  locali della Valle di Seren Bala Bianca, foto di Comunità del CiboFagioli varietà locali della Valle di Seren Bala Bianca, foto di Comunità del Cibo
Formaggi di malga latte vaccino, foto di Serena TurrinFormaggi di malga latte vaccino, foto di Serena Turrin
Bruscandoli, foto di Serena TurrinBruscandoli, foto di Serena Turrin

Mirko Artuso, direttore artistico del festival, riassume egregiamente l’entusiasmo che si respira attorno alla rassegna con queste parole: “Sono davvero soddisfatto per la varietà e la qualità del programma e per questo ringrazio i tanti artisti, gli autori, gli chef e i produttori locali per la generosità e l’entusiasmo che stanno dimostrando. È un festival che saprà sorprendere e creare quell’atmosfera intima che solo in certe occasioni si può trovare. Un ringraziamento particolare allo staff del festival che da mesi sta lavorando per accogliere gli spettatori e gli escursionisti nel migliore dei modi. Sarà un’occasione per far incontrare l’alta cucina con la passione dei piccoli produttori locali, per celebrare la bellezza e la bontà in un contesto informale e accessibile a tutti. Un picnic sotto le stelle.”

Mirko ArtusoMirko Artuso

Il programma

Vale la pena leggere attentamente il programma, che ogni giorno prevede una folta schiera di eventi e iniziative.

Il festival inaugurerà venerdì 4 luglio con Marco Paolini, nella meravigliosa cornice alle pendici del Monte Tomba. Prevede inoltre l’incontro con gli autori Massimo Cirri e Lucio Cavazzoni e le giullarate intorno al fuoco di Stivalaccio Teatro, i canti del Coro Valcavasia e le degustazioni di prodotti tradizionali a cura degli chef Piergiorgio Siviero e Andrea Rossetti. I piatti saranno sapientemente introdotti da Anna Maria Pellegrino. In collaborazione con IPA Terre di Asolo e Monte Grappa ente coordinatore della Riserva della Biosfera MAB UNESCO Monte Grappa.

Si proseguirà nel pomeriggio di sabato 5 luglio  alla sorgente del Torrente Riù a Stramare con una performance site specific di LAB Teatro del Pane e una conversazione sul tema del cammino con Daniele Zovi e Simone Salvagnin. Si sposterà nel borgo pittoresco di Milies per lo spettacolo di Maria Roveran, il reading teatrale di Mirko Artuso e Paolo Malaguti con Miro Graziotin, la degustazione curata dagli chef Nicolò Rubinato e Alberto Toè introdotti da Anna Maria Pellegrino e si concluderà con lo spettacolo comico di Marta Zoboli e Marta Dalla Via.

Domenica 6 luglio, a pranzo, il festival farà tappa a Malga Barbaria di Valdobbiadene per una serie di eventi gratuiti su prenotazione dedicati a bambini, ragazzi e famiglie: l'esilarante performance de Le Cikale, con Anna Marcato, Beatrice Niero e Isabella Girardini, lo spettacolo di burattini di Paolo Rech e la performance di Eros Viel e il suo organetto di Barberia. Sarà, inoltre, presentato il progetto Lab Village - Turismo, Cultura e Industrie Creative condotto dall’Università Ca' Foscari Venezia. Nel tardo pomeriggio si arriverà al Rifugio Posa Puner per assistere all’incontro con l’autore Mauro Varotto e Miro Graziotin e agli spettacoli teatrali di Rita Pelusio e Beatrice Niero. Degustazioni con prodotti del territorio curate dagli chef Damiano dal Farra e Francesco Forlin. I piatti saranno presentati da Serena Turrin.

Lunedì 7 luglio al Passo San Boldo si terrà la performance di Diego e Marta Dalla Via, l’incontro con l’autore Roberto Ferrucci, il piccolo concerto al tramonto dei Sapada (Alberto Daros e Francesco Freschet) e si concluderà con lo spettacolo site specific di Teatro x Tutti dedicato al mondo onirico di Dino Buzzati, il tutto accompagnato dalle degustazioni preparate dagli chef Enrico Perin dell'Osteria La Muda e Giovanni Scapin. I piatti saranno introdotti da Serena Turrin.

Il festival si concluderà martedì 8 luglio nei pascoli d'altura di Pian delle Femene con vista sui laghi di Revine con la performance collettiva del laboratorio di scrittura di Michele Bandini, una delle iniziative collaterali del festival, il concerto al tramonto dei Sapada, il teatro itinerante di Farmacia Zooè, l’incontro con gli autori Simone Salvagnin, atleta paralimpico ipovedente, e Mirko Artuso, direttore artistico del Festival e camminatore e le proiezioni curate da Lago Film Fest in collaborazione con FEMS du Cinéma alla presenza dell’autrice Alessia Zampieri. Degustazioni di prodotti tradizionali del territorio preparati dagli chef Davide Filipetto e Paolo Giraldo, introdotti da Serena Turrin.

La locandina dellLa locandina dell'evento

Da segnalare, inoltre, due importanti iniziative collaterali.
I Quaderni Selvatici è un laboratorio itinerante di scrittura e teatro curato dall'attore e regista Michele Bandini, in cui i partecipanti si ispireranno agli elementi naturali incontrati nel corso del festival. I risultati del laboratorio, co-prodotto da Università Ca’ Foscari Venezia, saranno presentati in una performance collettiva martedì 8 luglio a conclusione del festival. Ottantaquattromila Passi Walking Filming è invece una residenza artistica itinerante, realizzata in collaborazione con Lago Film Fest, che permetterà a due videomaker selezionati tra cinquanta candidati provenienti da tutto il mondo di vivere il festival dall'interno, documentando il viaggio attraverso la propria visione cinematografica e realizzando due cortometraggi che saranno proiettati in anteprima alla 21a edizione del Lago Film Fest (18-26 luglio 2025). 

 

Un modo speciale di vivere il festival

Chi volesse vivere appieno l'esperienza del festival potrà unirsi ad una carovana festosa di artisti e pubblico e partecipare al cammino di cinque giorni che partirà dalle pendici del Monte Grappa, lungo un tratto del sentiero europeo E7, attraverserà i piccoli borghi della valle del Piave, prati e boschi, malghe e rifugi fino ad arrivare ai laghi di Revine.
Per informazioni e prenotazioni: Agenzia viaggi Orizzonti Asolani (info@orizzontiasolani.com Tel/Whatsapp 349.3943724) ed Enrico Tirindelli, Accompagnatore di Media Montagna (Tel/Whatsapp 328.0175442).


Info e modalità di prenotazione festival

Per garantire l’accessibilità e il miglior servizio agli spettacoli e alle escursioni giornaliere lungo il percorso del cammino e per evitare lo spreco di cibo alle degustazioni, è necessario prenotare a prenotazioni@teatrodelpane.it Tel/Whatsapp 380.3842008.
Per il programma completo del festival, cliccare qui.

 

a cura di

Giulia Zampieri

Giornalista, di origini padovane ma di radici mai definite, fa parte del team di sala&cucina sin dalle prime battute. Ama scrivere di territori e persone, oltre che di cucina e vini. Si dedica alle discipline digitali, al viaggio e collabora con alcune guide di settore.
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