Quest’anno a Vinitaly il vino Ortrugo racconterà la sua storia, grazie a un’iniziativa coordinata tra la facoltà di Agraria dell’Università Cattolica, la Camera di commercio e il Consorzio vini Doc di Piacenza.
L’8 aprile, nel padiglione dell’Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna, Lorenzo Morelli, Stefano Poni e Angela Silva, professori di Agraria, insieme a Giorgio Melandri del Gambero Rosso, illustreranno le caratteristiche del vitigno a denominazione di origine controllata.
E' il degno punto di arrivo di “Ortrugo: ti racconto una storia”, evento organizzato nel maggio 2010 da Federalimentare e dal gruppo di lavoro di Confindustria sulla nutrizione a Expo 2015, insieme alla facoltà di Agraria. In quell’occasione erano stati presentati per la prima volta i risultati di una ricerca che aveva messo in evidenza le peculiarità del vitigno Ortrugo.
Questa indagine verrà ora presentata a Verona, arricchendo la storia dell’Ortrugo con nuovi capitoli. Lorenzo Morelli, professore della facoltà piacentina, ci tiene a sottolineare che non si è voluto fare della pubblicità gratuita.
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Lo scopo è stato invece quello di raccontare come la ricerca, in particolare quella condotta mediante le tecniche di genetica molecolare, possa da un lato servire a verificare quanto la tradizione racconta, dall’altro sia di supporto a quanto c’è di tipico e caratteristico”.
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Il convegno – afferma Mario Chiesa, Presidente del consorzio vini doc -
vuol rappresentare il primo passo di un progetto di promozione, valorizzazione e ricerca dell’Ortrugo che s’intende realizzare grazie alla collaborazione tra Camera di commercio, Università Cattolica e Consorzio Vini DOC e, ci auguriamo, con la partecipazione attiva dell’intero comparto produttivo”.
Per saperne di più:
http://www.pc.camcom.it/