Oltre alla fiducia, di cui già abbiamo parlato su questa rivista, c’è un’altra parola chiave nell’evoluzione della specie. Un elemento che si oppone al limite citato poco fa: l’educazione.
Quando si educa qualcuno gli si fa un dono. Gli si offre la possibilità di emanciparsi, vivere una vita diversa, diventare una persona diversa, costruire un progetto nuovo.
Perché, dunque, si dovrebbe educare qualcuno se poi non gli si garantisce libertà di espressione?
Perché bisognerebbe investire sulla crescita se non si attendono i nuovi frutti? Non sono queste le strade migliori per tutelare le tradizioni. Le tradizioni vanno affidate a un pensiero nuovo che le traghetti al presente e poi al futuro, o diventeranno passato. E, solo per alcuni, ricordo.
“Non è la commemorazione di un passato che fa essere una tradizione, ma la memoria generatrice, nel presente, del futuro” ha scritto il filosofo Francesco Botturi. In queste parole è racchiuso il senso di quest’articolo.
foto di copertina di Futura Osteria, di cui vi abbiamo parlato in quest'articolo