All’interno dello spazio espositivo dell’Enoteca dell’Emilia Romagna al prossimo Vinitaly in programma a Verona dal 25 al 28 marzo, ritornerà “Lambrusco Mio”, la storica manifestazione che tanto aveva fatto parlare in tre passate edizioni. I due Consorzi per la promozione dei Marchi Storici dei Lambruschi di Modena e Reggio Emilia, intendono con questa edizione rievocare l’importanza dei territori e delle cantine vinicole protagoniste di una produzione del vino Doc più commercializzato in Italia e all’estero. Un territorio, quello delle due province emiliane ricco di storia, tradizione e di eccellenze agroalimentari, ma anche di un grande patrimonio viticolo. Sono infatti 8000 le aziende viticole ad occupare 14.800 ettari di vigneti a produzione Doc con sei distinte denominazioni: Lambrusco di “Sorbara”, “Salamino di Santa Croce”, “Grasparossa di Castelvetro”, “Modena”, “Reggiano” e “Colli di Scandiano e Canossa”.
Nello spazio espositivo di “Lambrusco Mio” ci saranno 31 aziende vitivinicole a rappresentare questo territorio, ma soprattutto a proporre ad operatori e visitatori questa nutrita e interessantissima rassegna di vini Lambrusco Doc. Per trasmettere ai giovani consumatori e ai nuovi mercati le emozioni e le passioni su un vino che sta, secondo gli ultimi dati di vendita, riscuotendo un crescente successo.