Quando sento la parola Almanacco mi viene subito in mente il breve programma che andava in onda sul primo canale TV a partire dagli anni '70, e per qualche lustro, in primissima serata prima del telegiornale. Era un contenitore di curiosità che, prendendo spunto dal calendario, raccontava aneddoti e curiosità spesso basate sul trascorrere delle stagioni.
Per un momento, alla presentazione del libro “Almanacco in cucina”, condotta da Emanuele Bonati in una libreria bomboniera, chiamata Malafarina, specializzata in editoria gastronomica, ho rivissuto quei momenti. Ascoltare Gualtiero Marchesi, autore insieme a Fabiano Guatteri, che seguendo il filo dei suoi ricordi elargiva, alla raccolta platea, pillole della sua appassionante vita è stato un modo unico di partecipare ad una presentazione, ma anche coerente ai contenuti del libro.
Suddiviso in dodici capitoli, seguendo il corso dei mesi, una specie di calendario del gusto, nel libro vengono raccontati 143 prodotti della terra, frutta, verdura, ma anche pesci e crostacei, con consigli su come acquistarli, cucinarli, degustarli. Molte le curiosità soddisfatte dagli autori, tutte finalizzate ad una maggiore attenzione alla natura, al corso delle stagioni, azioni che orientano spontaneamente verso scelte sostenibili che agevolano il risparmio dei singoli e il miglioramento della collettività.
Almanacco della Cucina
Gualtiero Marchesi, Fabiano Guatteri
Rizzoli
285 pagine, 18 euro
Aldo Palaoro