Valorizzare prodotti e imprenditori innovativi: questo l’obiettivo di
Horeca 24 Premio Innovazione dell’Anno, promosso dal
Gruppo Sole24ore, concluso a Milano con la premiazione dei vincitori che è stata anche l’occasione per un confronto sui possibili percorsi del fuori casa oggi.
Innanzi tutto una
spietata analisi del mercato ha evidenziato come nell’ultimo anno la decrescita abbia interessato in maniera costante tutti i Paesi con un impatto attribuibile solo in parte alla crisi economica che, di fatto, ha amplificato una serie di comportamenti che erano già in atto.
L’aspetto più evidente è la
destrutturazione dei pasti legata all’evoluzione del contesto culturale ma anche frutto in qualche modo della necessità da parte del consumatore di accostarsi al cibo mantenendo i requisiti di qualità ma spendendo di meno, esigenza che il gestore deve assolvere conservando il proprio guadagno. In questo scenario assumono particolare rilevanza le azioni di
trading down, si rinuncia a parte del pasto (infatti decresce progressivamente il numero medio di prodotti acquistati) e di
trading out, si rinuncia alle occasioni funzionali come per esempio il pranzo.
Nascono
nuovi concept ideati allo scopo di assecondare le nuove tendenze: da un lato i
temporary restaurants e gli i-dine 3.0 dove la tecnologia accompagna il consumatore che interagisce col locale e con il mondo del web in tempo reale e in tal modo vive e condivide l’esperienza cibo; dall’altro prende piede la formula dell’ibrido e inatteso, locali dove diversi mondi si intersecano creando occasioni di consumo che si completano.
Quali sono gli strumenti a disposizione del gestore per comunicare al consumatore le novità del suo concept, interessarlo e fidelizzarlo? Al tempo del web il mezzo è internet dove mobile advertising e social networks acquistano enorme importanza. Cresce pertanto
l’esigenza di dedicare tempo e risorse all’attività online, pena l’inutilità dell’impresa.
Ecco le regole fondamentali per agire sul web attraverso i social:
- essere trasparenti
- non considerare solo il numero dei fan ma valutarne l’importanza
- rispondere sempre a tutti in tempi rapidi
- umanizzare la rete (agire in maniera personale)
- fornire informazioni utili
- mostrare i propri prodotti attraverso video, foto ecc.
- organizzare e promuovere video e contest (concorsi, premi ecc.)
- condividere i successi (il social si autoalimenta)
- mantenere la coerenza offline e online
- condividere le attività con i dipendenti
- mantenere il valore della propria attività (centellinare le offerte)
- utilizzare linguaggi e metodi relativi ai singoli social
Marina Caccialanza