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Locanda Severino, tavola ricercata tra Campania e Basilicata

05/09/2022

Locanda Severino, tavola ricercata tra Campania e Basilicata

Hanno ricevuto un’eredità importante, non facile da gestire. Lo chef Giuseppe Brancato e il sommelier Daniel Bianculli, nemmeno trentenni, da aprile sono alla guida di Locanda Severino.

Ristorante che ha ricevuto la Stella Michelin sia con lo chef Vitantonio Lombardo, che con lo chef Giuseppe Misuriello. E, proprio nella brigata di quest’ultimo, è cresciuto Brancato, giovane talento con la fortuna di apprendere non soltanto dallo chef lucano ma anche dal pasticciere farmacista Tim Ricci.

Daniele Bianculli e Giuseppe BrancatoDaniele Bianculli e Giuseppe Brancato

Nomi di riferimento per la ristorazione di qualità del Sud Italia, che lasciano un grande patrimonio a queste due nuove leve. Dopo due anni di chiusura, la creatura nata dalla passione del medico caggianese Franco Pucciarelli, torna ad aprire le porte ai clienti affezionati ma anche ai turisti di passaggio verso il Golfo di Policastro o la Calabria.

In effetti, la cucina contemporanea e ricercata che offre si affianca bene all’ospitalità elegante delle stanze poste al piano superiore del Palazzo Cafaro, proprio dentro alle mura del centro storico di Caggiano.


In questa parte della provincia salernitana che si innesta con la Basilicata, le tavole sono attente al territorio e molto autentiche. Non è da meno questo indirizzo che, da oltre dieci anni, fa parlare di sé.

Lo chef non millanta esperienze all’estero, ma ha una solida preparazione e un percorso di lavoro nel suo territorio in cui non si è risparmiato.

Fresella 2.0Fresella 2.0

La sua cucina è ancora alla ricerca di una strada, ma mette insieme egregiamente quanto imparato negli anni durante la scorsa gestione della Locanda e i propri bagagli personali. Le materie prime con nome e cognome ricalcano bene le tipicità che contraddistinguono quest’area interna: pasta fresca, baccalà, peperoni cruschi, carne di agnello, salsiccia pezzente, ortaggi, pani, funghi e tartufi.


E, non meno importante, la presenza di Daniel Bianculli suggella un servizio attento. Una carta dei vini variegata da cui attingere a piene mani, anche se davvero interessante è il percorso a calice suggerito dal sommelier. Spiccano produzioni mai banali del Sud Italia, con grande spazio ai giovani. Non mancano l’olio extravergine di oliva e i vini dell’azienda agricola Pucciarelli.

Particolare della sala con unParticolare della sala con un'opera di Lubelli

Nella sala da meno di venti coperti colpiscono le opere di Fausto Lubelli, artista salernitano di calibro internazionale.

Un valzer di amuse bouche ha aperto le danze a dei primi piatti di carattere: mezzi paccheri con pezzente, stracciatella e pomodoro secco e anche tortelli di baccalà, salsa al cavolo cappuccio e caviale di salmone. Un colpo d’occhio la “fresella 2.0” servita come antipasto. Tra i secondi dei fiori di zucca ripieni di ciambotta di stagione e del tonno, accompagnato da semi di lino, senape alla curcuma e riduzione di soia. Divertente il gioco con i cocktail “da mangiare” come, ad esempio, lo spritz in un sol boccone.

Come una pescaCome una pesca

Ad effetto “wow” i dolci, tra cui “L’uovo nel nido” ripieno di una ganache alla vaniglia con inserto di mango e aceto di zenzero, su base biscotto e nido di cioccolato al latte e “Come una pesca” ripieno di una ganache alla pesca con inserto di polpa di pesca nettarina e timo al limone.

 

Il paesaggio dalla locandaIl paesaggio dalla locanda

Un indirizzo da salvare non solo per la cucina fresca e promettente della nuova gestione della locanda, ma anche per la disponibilità di alcune stanze al piano superiore. Ampie, ricercate e con arredi antichi e originali dell’ottocentesco Palazzo Cafaro in cui sono inserite.

In questa zona cerniera, tra Campania e Basilicata, sarebbe bene indugiare. La storia dei borghi, la bontà delle tipicità e innumerevoli percorsi naturalistici per chi ama l’Italia d’entroterra: silenziosa e lussureggiante.

 

Antonella Petitti



Locanda Severino
Largo Re Galantuomo, 11, 84030
Caggiano SA

www.locandaseverino.it

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