Sabato
10 febbraio a
Palazzo Pisani Moretta, a
Venezia, avrà luogo Il
Ballo del Doge 2018, il galà internazionale di Carnevale più famoso al mondo, che quest’anno festeggia i
25 anni.
Non a caso, il titolo scelto per questa edizione è “
Rebirth & Celebration”, perché, come sottolinea la sua ideatrice
Antonia Sautter, “I traguardi non sono mai un punto d’arrivo, ma tappe per ricominciare una nuova avventura”.
Così, simbolicamente, con i suoi tre piani lo storico palazzo sul Canal Grande diventa un nuovo punto di partenza, celebrando al piano terra la rinascita, Rebirth, al primo piano il Tempo, l’unico grande lusso della vita che tutti vorremmo fermare, e al secondo il Piacere, come passione e creatività, bellezza e libertà.
Ogni ospite indosserà uno degli
oltre 1.500 costumi disegnati da
Antonia Sautter e realizzati interamente a mano nel suo Atelier di Venezia, e prenderà parte a una rivisitazione contemporanea dei sontuosi banchetti del ‘700.
Per questa importante edizione la cena reca la firma di
Luca Marchini, chef stellato del
Ristorante L’Erba del Re di Modena e presidente dei
JRE Jeunes Restaurateur –
Italia, che ha ideato il menu ispirandosi al tema dell’evento, esaltando l’esperienza tattile che il cibo può offrire oltre alle emozioni palatali, accompagnato dallo
Champagne Vranken-Pommery, official partner del Ballo, mentre inediti cocktail firmati
Absolut Elyx, The Glenlivet18 e
Plymouth, sempre ispirati ai temi del ballo saranno complici dell’evento. “Il mio contributo – afferma Marchini – è quello di fare in modo che questa esperienza si protragga e completi con il
piacere della tavola. Ho immaginato a lungo un menu che potesse esprimere pienamente l’
esplosione dei cinque sensi, della celebrazione della vita, e quello che ho creato rappresenta ciò che questo incredibile evento mi ha trasmesso. Non posso anticipare nulla sui piatti, ma posso dire che tutto ruota attorno a Venezia, alle sue ricette, alla sua cultura e al fascino della sua storia, rielaborata in una chiave mediterranea. Anche la mise en place richiamerà il tema dominante, in
un fil rouge fatto di cristalli e porcellane, che serviranno per esaltare ogni singola portata”.
www.antoniasautter.it/it/il-ballo-del-doge