Made in Italy
È l’autunno del 2015 quando il MIUR (Ministero dell’Istruzione) emana un bando denominato ‘Made in Italy’, rivolto alle istituzioni scolastiche riunite in rete, che si facciano portatrici di idee innovative sul made in Italy presso Paesi esteri. Santagati leggendo quel bando rammenta quanto ha appreso fino a quel momento, grazie all’opportunità di partecipare nel corso degli anni a iniziative di formazione all’estero, e si attiva per creare una rete tra scuole con altri due istituti oltre il proprio: un alberghiero, l’istituto Aldo Moro di Santa Cesarea con il suo dirigente Paolo Aprile e un turistico, l’istituto Levi Montalcini di Acqui Terme con il suo dirigente Claudio Bruzzone. Viene poi coinvolto anche un consorzio di formazione (CONFAO) e l’università di Hanoi (Vietnam), conosciuti dai dirigenti a vario titolo in quegli anni. Prende forma il progetto ‘Sulla via dell’Oriente’ che, presentato, supera brillantemente la selezione e viene finanziato, per cui quattro studenti, due docenti, il dirigente di ogni scuola e il presidente CONFAO partono in missione in Vietnam. Qui partecipano a incontri con personalità vietnamite, individuate da Università di Hanoi e Ambasciata d’Italia, al termine dei quali gli studenti preparano buffet, pranzi o cene con menù tipicamente italiani. Visitano due scuole vietnamite, assistendo alla preparazione di un menù locale.
Questa è solo la prima delle occasioni che nel corso degli anni si presentano ai ragazzi di una rete che da tre è passata a 21 scuole (ogni regione è rappresentata).
Al Vietnam seguono Hong Kong e Thailandia, Malesia e Singapore, Guangzhou, Giappone, Uzbekistan e poi Canada, Washington e Miami, Brasile, Mexico City, Martinica ed Etiopia. E sempre il criterio che ciascuna scuola adotta è quello di premiare le competenze scolastiche e linguistiche, quindi chi si è distinto nel profitto, ma anche nel comportamento.
Con il tempo la rete, rappresentata dai tre dirigenti Santagati di Prato, Paolo Aprile dell’istituto Aldo Moro di Santa Cesarea Terme e Cristina Tonelli dell’IPSSAR Tor Carbone di Roma, arriva a interfacciarsi con il Ministero degli Esteri portando in dote agli studenti la possibilità di essere Ambasciatori della Cucina Italiana nella settimana della Cucina Italiana nel mondo, e quindi di poter prendere parte ad altre missioni (Hanoi, Bangkok, Tokyo, Samarcanda, Vancouver, Adis Abeba...).