La giornata, tra musica, allegria, buon cibo e vini genuini, è stata animata anche da testimonianze e riflessioni, tre tipi di esperienze suddivise in tre argomenti: cambio vita, cambio stile, ri-cambio.
Storie di cambiamento di vita sostanziale fatto di rinunce, salti nel vuoto e ricerca della felicità segnato da un ritorno alla natura; storie di un percorso fatto di sviluppo, crescita e consapevolezza; storie di cambio generazionale forzato, non voluto o cercato ma accolto e compiuto per valorizzare chi non c’è più e conservarne il valore. Racconti di impegno, sofferenza e tenacia che hanno stimolato riflessione e responsabilità.
Tra street food e momenti di aggregazione, gli obiettivi di questa prima edizione di Mamm, falce e cervello sono stati raggiunti e hanno creato nuove collaborazioni, nuove connessioni sincere e progetti per un mondo agricolo sostenibile fatto di persone, storie, diversità ed etica lavorativa.