The World's 50 Best Chefs 2016
Quella bandiera vuole rappresentare un simbolo, quello che il cuoco emiliano ha rimarcato, ancora pochi giorni fa
in una bella intervista su La Stampa, come il limite che segna la differenza tra noi e i francesi:
l’orgoglio di appartenenza.
La gioia di questo riconoscimento si è letta anche nei volti degli
altri cuochi italiani inseriti
nella classifica dei primi 50: Al Duomo di
Enrico Crippa al 17°. Le Calandre dei
fratelli Alajmo al 39°, Combal Zero di
Davide Scabin al 46°, e la new entry italiana del 2016, il Reale di
Niko Romito all’87°.
Da ricordare, infine, la menzione speciale voluta dalla
famiglia Lunelli di Cantine Ferrari, introdotta per la prima volta,
The Ferrari Trento Art of Hospitality Award assegnato
all’Eleven Madison Park di New York e consegnato al general manager Will Guidara.
La prossima edizione
The World's 50 Best Restaurants, dove tenere ben stretto il riconoscimento a Massimo Bottura, si svolgerà nel 2017 in Australia.
Luigi Franchi
luigifranchi@salaecucina.it