L’unica soluzione, ha spiegato
Giuseppe Acciaio, fondatore della
GMA Import Specialità di Pompei, sembrerebbe ragionare in termini consortili organizzando piattaforme all’estero dove le piccole aziende di nicchia possano trovare il supporto necessario ad affrontare l’onere.
Ma, aldilà delle politiche di marketing, non si può sottovalutare il valore culturale alla base dello scambio. Il
Mediterranean Cooking Congress vuole essere anche un momento di approfondimento gastronomico per gli specialisti della cucina che, nella tappa di
Napoli, vedrà chef greci, croati, spagnoli e francesi dialogare con i colleghi italiani in una serie di incontri e degustazioni. A
Barcellona, infine, alle lezioni di laboratorio e discussioni in sede congressuale si aggiungeranno importanti momenti d’incontro b2b con importatori/esportatori stranieri sui temi della tracciabilità del prodotto, su servizio e metodi di cottura, sulla distribuzione sulle coste del
Mediterraneo e a proposito delle strategie di comunicazione e commercializzazione per il settore.
Perché, infine, “Il
Mediterraneo, è lui il vero protagonista - ha sottolineato
Luisa Del Sorbo, manager della
By Tourist – inteso come mare che unisce e arricchisce. Ne abbiamo avuto prova e testimonianza per secoli con la contaminazione tra culture diverse, con la capacità di trarre da ognuna il meglio e tramandarlo, nel rispetto dell’identità territoriale e delle tradizioni”.
Per informazioni e per partecipare alla manifestazione:
www.cookingcongress.com
Marina Caccialanza