Bere poco ma bene e in modo responsabile. È lo stile mediterraneo, che riassume nel concetto di vino e cibo quali parte integrante di un modo di vivere sano, il tema e lo scopo del progetto
Wines from the South of Europe – Mediterranean Wines, finanziato
dall’Unione Europea e sviluppato
dall’Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna con la
Camera di Commercio del vino della Trakia (Bulgaria) e al Consorzio Produttori della Grecia.
Nato con lo scopo di promuovere i
vini Dop e Igp di queste regioni, culla della cultura del vino, il progetto comprende una serie di seminari, workshop e approfondimenti che si svolgeranno a
Vinitaly all’interno del
Padiglione 1 dell’Emilia Romagna.
La campagna ha il duplice scopo di far conoscere meglio i vini a Denominazione di Origine Protetta e Indicazione Geografica Protetta prodotti in regioni vinicole specifiche come
Macedonia, Peloponneso, Creta, Tracia e la nostra
Emilia Romagna che da sola vanta ben 20 vini Dop, e introdurre un’esperienza nuova in un viaggio ideale attraverso i luoghi da dove la cultura del bere bene partì, migliaia di anni fa.
La storia della viticultura in queste regioni è particolarmente ricca come nella
Tracia, l’odierna
Bulgaria, la cui tradizione si può, infatti, far risalire a quasi settemila anni fa; 5 aree territoriali che grazie all’influenza del clima mediterraneo temperato e alla protezione dei
Balcani, danno origine a vini bianchi e rossi di grande temperamento. Tradizione millenaria anche in
Macedonia, la patria di
Dioniso, il dio greco del vino, dove il clima mite assicura condizioni ideali per la coltivazione della vite; nel
Peloponneso, terra di vini rossi, una delle zone vinicole più famose della
Grecia e a
Creta dove il vino si produce fin dai tempi della civiltà minoica, più di 4.000 anni fa.
I visitatori potranno, in quest’occasione, degustare i vini proposti dalla
Plovdiv Regional Vine and Wine Chamber (Trakia, Bulgaria) e da alcuni produttori greci in abbinamento a piatti delle tradizionali cucine greca e bulgara quali lo
Kokkinisto, uno spezzatino d'agnello al vino rosso e i
Galaktoboureko Rolla, rotolini di pasta fillo, e come il
Kavarma kempap, lo spezzatino di maiale arrosto.
Il programma prevede anche una campagna di sensibilizzazione realizzata a a mezzo stampa e sui principali social network,
facebook,
twitter e Google+, sotto il nome di
The Wine Soul, per invitare il pubblico a scoprire la vera anima del vino e un modo più intelligente di bere.
Marina Caccialanza
Per maggiori informazioni:
www.southeurope-mediterraneanwines.eu