Anche
Milano, d'ora in poi, avrà la sua Beer Week, una tradizione soprattutto anglosassone che più che un festival è una sorta di virus che contagia le birrerie di una città che, per una settimana, dal 22 al 28 settembre, mettono in vetrina le “birre d'autore”, le produzioni di diversi microbirrifici italiani e internazionali.
Ideato e promosso da
Maurizio Maestrelli, giornalista e appassionato cultore del luppolo, l'evento, a carattere diffuso, la
Milano Beer Week si terrà in 18 diverse ambienti, in prevalenza le birrerie più apprezzate e frequentate, ma anche ristoranti e addirittura l'Hilton.
L'obiettivo è dare risalto alle produzioni di grande qualità, realizzate con luppoli, malti, spezie eccellenti che danno vita a birre straordinarie.
Il programma prevede assaggi, abbinamenti, menu a tema nei seguenti locali: il
birrificio milanese Lambrate, sia nella location di
via Adelchi sia in quella di
via Golgi, il
Lambiczoon,
Baladin Milano,
Pazzeria, la
Belle Alliance, la
Brasserie Bruxelles, il
Mulligan’s Pub, la
Ratera, lo
Scott Duff, lo
Scott Joplin, il
BQ de Nòtt e il
BQ Losanna, l’
HOP, l’
Isola della Birra, Sloan Square e
Impronta Birraia. Dunque pub e ristoranti con cucina alla birra ma anche un hotel, l’
Hilton Milano.
Per informazioni www.milanobeerweek.it
Aldo Palaoro