Siamo sicuri di conoscere il
Sake? Pensiamo sia solo quella bevanda esotica che ci viene servita in tutti i ristoranti giapponesi a fine pasto, quasi fosse un timbro che testimonia il nostro passaggio a quei tavoli? Forse dobbiamo ricrederci ed abbiamo una possibilità finalmente seria e concreta per farlo grazie ad un'associazione fatta di persone appassionate e determinate a diffondere la cultura giapponese del bere con un prodotto che, per capirne il valore, è paragonabile per differenziazione al vino italiano e vi pare poco?
L'occasione ci è data da “
La via del Sake” che propone per
sabato 20 e domenica 21 settembre il Milano Sake Festival, negli spazi accoglienti dell'
Umanitaria di Milano.
L'evento, patrocinato dal
Comune di Milano e dal
Consolato Giapponese, vanta la collaborazione di enti ed istituti prestigiosi, italiani, ma, soprattuto, gode dell'imprimatur di
Jetro, l'Organizzazione del Commercio Estero del Sol Levante.
Il
Sake è un vino fermentato di riso, l'ingrediente principale della gastronomia giapponese; per la prima volta in Italia sarà possibile degustare e confrontare la produzione di Sake di diversi produttori e importatori specializzati, per un totale di 30 etichette.
Gli organizzatori hanno previsto un programma che va oltre la semplice degustazione, proponendo incontri di approfondimento, conferenze dedicate alla produzione, storia e servizio del
Sake, proiezioni di film, tavole rotonde che metteranno a confronto la situazione della ristorazione in Europa e in Giappone.
Sarà l'occasione per
andare oltre la delimitazione geografica del Sake, che ormai viene sempre più apprezzato e proposto dai ristoratori occidentali in abbinamento alla propria cucina internazionale, proprio come un qualsiasi vino francese, italiano, cileno e così via.
Non sarà solo
Sake, naturalmente, ma la tradizionale bevanda sarà circondata da numerose prelibatezze, alcune introvabili, provenienti dal Giappone.
L'ingresso, per il pubblico, prevede il versamento della quota di associazione di 15 € a "
La Via del Sake".
Per saperne di più:
www.milanosakefestival.it
Aldo Palaoro