Gli interni sono costantemente rivolti e proiettati verso l’esterno, in un continuo dialogo con la città. Basti pensare che la completa ristrutturazione dell’edificio, a firma dello studio Asti Architetti, ha riguardato (e riqualificato) l’intero isolato, tanto che alla creazione di un giardino interno di oltre 1000 mq, ha corrisposto, fuori, il ridisegno della piazza e di tutta via Rosales.Un vero e proprio progetto nel progetto, poi, è stato il lavoro che Tiziano Vudafieri e Claudio Saverino hanno svolto fianco a fianco con lo chef Enrico Bartolini, per dare forma, senso, anima e funzioni agli spazi per la ristorazione. Hanno così preso vita tre interpretazioni della visione gastronomica di Bartolini, che esprimono con gusto contemporaneo il ricco patrimonio della cucina italiana: il Bar con giardino, l’Osteria contemporanea e il Ristorante fine dining. La proposta gourmet è stata affidata allo chef Franco Aliberti, new entry del team dello chef pluristellato, che cura anche le colazioni per gli ospiti dell’hotel, il servizio in camera e il catering dedicato agli eventi.