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Nando Melileo e i menù delle emozioni

19/10/2022

Nando Melileo e i menù delle emozioni

Dopo un breve periodo di chiusura il ristorante Emozionando riapre. Un cambio di location ma non di pelle, lo chef Nando Melileo continua a proporre una cucina creativa e leggera. Uno stile che lo ha sempre contraddistinto, segnando un approccio salutistico sempre più ricercato nella cucina contemporanea. Strizza l’occhio ai vegetariani proponendo una serie di piatti dedicati, ma ancor più a chi cerca un’esperienza alternativa. La novità di questo nuovo corso è, infatti, la presenza dei menù degustazione, interamente dedicati alle emozioni.

Particolari della sala di EmozionandoParticolari della sala di Emozionando

I menù delle emozioni

Sono sei i menù degustazione proposti dallo chef Nando Melileo. Sei proposte che rincorrono le emozioni ricercate quando ci si siede a tavola. Gioia punta al buon umore proponendo polpettine con la salsiccia di Castelpoto e una genovese con la cipolla ramata di Montoro, Serenità conduce al mare, Amore è un gioco più classico con la fellata napoletana, il sartù di riso e lo stracotto di maiale. Poi seguono lo Stupore e l’Ammirazione, ma è la Sorpresa che racchiude le proposte più originali. È il regno del quinto quarto, con la trippa, le linguine al fegato di polpo e la milza (prodotto amatissimo e tradizionale per la cucina salernitana) servita per dessert. Un gioco che conduce l’ospite a esplorare le proprie reazioni, oltre che i gusti. Un modo per guardare alla cucina come un mezzo di benessere, fisico e psichico.

Viaggio in CalabriaViaggio in Calabria

La storia di Nando Melileo

Le emozioni che prova in cucina sono tante e vorrebbe trasmetterne altrettante, perché la cucina ha sempre fatto parte della sua vita. Sin da quando sua mamma lavorava in quella del suo asilo nido in Svizzera, così come durante le estati trascorse nel ristorante dei nonni a Gallipoli, in Puglia. La scelta di lavorare in cucina è stata naturale tanto quanto il suo percorso: l’istituto alberghiero e poi la gavetta tra ristoranti italiani ed esteri. Il ritorno definitivo nella sua Salerno è avvenuto nel 2013, quando Emozionando ha preso vita tra le colline alle spalle della città, all’interno di Villa Setharè. Ma gli anni della pandemia ha ridisegnato i progetti di tutti, e la decisione di spostarsi nel centro storico di Salerno ha preso corpo e ha portato con sé nuovi obiettivi, in vista del decimo anno di attività.

Risotto burro, gamberi e aliciRisotto burro, gamberi e alici

La cucina del ristorante Emozionando

L’offerta gastronomica di Emozionando si è rinnovata per la riapertura, restando però nel solco già tracciato. Tra gli antipasti i ceci con zucca e porcini serviti in tazza con raviolo di stinco di maiale e broccoli, insolito ma riuscito il matrimonio tra bufala e salmone. Viaggio in Calabria è, invece, il nome di un mix di crudo e cotto di alici accompagnato dalla nduja. Tra i primi, carnosi e succulenti, i tortelli ripieni di zucca con crudo e cotto di gamberi, juice di vitello e cioccolato, più classico il risotto con burro, capperi e alici. Un inno alla leggerezza le seppioline servite su crema di patate e scarola. Particolarmente attento anche ai dessert, lo chef Nando Melileo con la pasticceria mantiene lo stesso approccio della cucina. Si toglie quanto basta a non perdere il gusto, guadagnandone in leggerezza. Tra i dolci una zuppa inglese rivisitata, ma merita una citazione anche il savarin al rum con composta alla mela annurca. Spazia in tutto il centro sud la carta dei vini, con qualche dovuto volto pindarico.



Antonella Petitti
 

Ristorante Emozionando

Via Fiera Vecchia, 41, 84122
Salerno SA

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