"Narsharab" è una parola composita in azero: nar (melograno) şərab (vino). Nərşərab significa dunque “vino di melograno”, pur non contenendo alcool. Si tratta di una salsa tradizionale dell’Azerbaigian dal sapore agrodolce e leggermente tannico, a base di succo di melagrane che viene ridotto lentamente sul fuoco, talvolta aromatizzandolo con spezie, fino a diventare una sorta di melassa densa e sciropposa, una specie di saba. Ingrediente fondamentale nella cucina azera e dei paesi caucasici, questo condimento viene utilizzato da quelle parti versandolo a filo su grigliate di agnello, spiedini di carne, pesce arrosto o fritto, insalate, piatti a base di melanzane, legumi, minestre di verdure, formaggi morbidi, oppure essere usato come base per intingoli e salse più elaborate. Il contrasto dolce e acido lo rende anche perfetto per marinature, aggiungendo profondità e complessità ai sapori. Esistono oltre 500 varietà di melograno da frutto, che differiscono per dimensioni, colore della buccia e degli arilli (si chiamano così i grani che compongono il frutto), dolcezza e acidità del sapore e maturazione, precoce, media, tardiva. Altrettante sono le varietà solamente ornamentali. La melagrana è considerata un frutto sacro in Azerbaigian, simbolo di fertilità e abbondanza, questo spiega l'importanza di questa salsa nella cultura locale.
La pianta è originaria della regione compresa tra il Caucaso e la catena himalayana, diffusa fin dall’antichità nell'intero bacino del Mediterraneo. La coltivazione e consumo del frutto del melograno nella fascia che, oltre all’Azerbaigian, va dall'Armenia all’Iran, Afganistan, Turchia, Palestina ed Egitto è documentata dal ritrovamento di reperti archeologici risalenti a diversi millenni fa con focolari che presentavano residui di semi e bucce.
Come utilizzare il Narsharab?
Il suo sapore, profondo e complesso, non s’adatta a tutti i palati. Oltre che sulle fragole, yogurt, gelati di crema e a base di panna, può esaltare i sapori di carni e pesci grassi e verdure cotte sulla brace del bbq (superbo sulle cipolle), come glassa per il magret de canard, e il resto lo lascio alla fantasia, anche la vostra, e alla estemporeneità.