Il nuovo Consorzio dei Vini Venezia è nato dalla fusione tra due storiche associazioni del territorio, il Consorzio Volontario Tutela Vini Doc Lison Pramaggiore e il Consorzio Tutela Vini del Piave Doc. La loro unione permetterà ai 4 mila produttori, delle provincie di Treviso, Pordenone e Venezia, di affrontare il mercato internazionale partire da un solido organismo di rappresentanza.
“Questa esperienza ha le caratteristiche delle grandi novità e innovazioni – ha dichiarato il neo presidente Giorgio Piazza - In un periodo in cui tutti tendono a dividere, i due Consorzi hanno maturato la decisione di scegliere una gestione coordinata e condivisa. Solo così si avranno ricadute positive per la nostra terra, che non è solo Prosecco, e che ha dimostrato negli anni di saper esprimere vini bianchi e rossi di grande qualità, tanto da vedere riconosciute due Docg quali il Lison e il Malanotte del Piave. Docg che faranno certamente da traino economico per un territorio di produzione vinicola importante, riconosciuto a livello nazionale”.
Il Consorzio dei vini riunisce 44 vini Doc, 2 Docg, (bianco Lison e il rosso Malanotte del Piave, ufficialmente sul mercato dal 1° novembre 2011). La sede legale si trova a Venezia, in Piazza San Marco. La sede operativa si trova a Pramaggiore (Venezia) e quella amministrativa a Treviso.
La nuova struttura è affidata a un comitato esecutivo, espressione delle cinque denominazioni contemplate, così composto: Antonio Bonotto (Doc Piave), Mauro Stival (Doc Lison-Pramaggiore), Alessandro Botter (Doc Venezia), Sergio Luca (Docg Malanotte del Piave), Francesco Favro (Docg Lison). Nel comitato rientrano il presidente, Giorgio Piazza, e i vice Pierclaudio De Martin e Franco Passador.