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Nasce IlBelViaggio

Nasce IlBelViaggio

Sembra una scelta ante-litteram fare una nuova rivista cartacea, ma siamo convinti che avere un supporto fisico in cui poter approfondire la conoscenza, senza pop-up, pubblicità che interrompono la lettura, velocità di scorrimento, possa ancora avere un senso, a maggior ragione se gli argomenti oggetto della lettura presuppongono la scelta di un viaggio in luoghi non sempre noti al turismo di massa.

Viaggiare richiede impegno, capire i luoghi, le loro peculiarità, guardare paesaggi e architetture con occhi più attenti significa avere un bagaglio culturale ed emotivo che non lo si ottiene con il consumo rapido di una foto o di un testo.

Per questo abbiamo ideato IlBelViaggio, dove anche il sito – www.ilbelviaggio.it - è costruito per fornire approfondimento, per parlare non di Roma o di Venezia, ma dello straordinario museo che si trova alla Centrale Montemartini nella capitale e del costruttore di fórcole nelle calli veneziane.

 

La rivista avrà una cadenza trimestrale e sarà riservata agli abbonati, mentre sul sito verranno pubblicati tutti gli articoli oggetto di viaggio e di scoperta da parte nostra, concentrati prevalentemente su quella che si definisce abitualmente, e abitualmente sbagliando, Italia minore.

Itinerari inaspettati quelli di IlBelViaggio.it, quindi, un sito di informazione che racconta l’Italia che custodisce bellezza, qualità della vita, cultura e biodiversità agroalimentare.
In questo progetto i protagonisti sono gli abitanti di un territorio, gli artigiani, i produttori, i ristoratori, cioè coloro che meglio di chiunque sanno descrivere, raccontare, far amare quei luoghi ai visitatori.


Gli interpreti saranno anche i paesaggi, le memorie, l’architettura, le piazze, in pratica tutti quei posti che offrono un momento di riflessione, una bellezza per gli occhi, un’occasione di accoglienza per ogni persona.

Questa è l’Italia che ci piace raccontare, quella che offre una stagionalità estesa, oltre i periodi del turismo di massa, dove rispetto e condivisione diventano le parole più importanti nell’incontro tra abitanti e visitatori.

Nel nostro Paese deve necessariamente delinearsi un approccio al turismo che superi i concetti ormai consunti di destagionalizzazione, di cui si parla dal secolo scorso. Ma per allungare la stagione non basta contare sul clima delle regioni del sud o sul desiderio che ci siano turisti tutto l’anno.

 

Sono necessarie le infrastrutture, trasporti pubblici efficienti, imprenditori disposti a rischiare se c’è un progetto serio, paesi che non chiudano alle sette di sera, abitanti che abbiano voglia di incontrare altre culture.

Tutto questo è possibile, basta crederci!

a cura di

Luigi Franchi

La passione per la ristorazione è avvenuta facendo il fotografo nei primi anni ’90. Lì conobbe ed ebbe la stima di Gino Veronelli, Franco Colombani e Antonio Santini. Quella stima lo ha accompagnato nel percorso per diventare giornalista e direttore di sala&cucina, magazine di accoglienza e ristorazione.
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