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New Food Experience a Roma

16/11/2023

New Food Experience a Roma

Una nuova realtà a Roma, nel cuore del quartiere Prati: è New Food Experience, il ristorante per tutti, che ha abbattuto le barriere dell’intolleranza e dell’allergia proponendo un menù totalmente gluten e lactose free. 

Nasce come costola di New Food Gluten Free, una realtà romana specializzata nella vendita di prodotti senza glutine e senza lattosio, fondata nel 2013. Tutti prodotti home made, dai panificati alla pasticceria, e studiati per fornire piatti gustosi, realizzati con ingredienti di qualità e come dovrebbe essere in ogni occasione perché adatti a tutti, sia in casa che al ristorante, anche quando gli ospiti devono preferire necessariamente una cucina priva di glutine e lattosio. Natura e benessere sono la formula vincente e in 10 anni l’attività cresce e si espande.

Oggi, con questa filosofia inclusiva ben chiara in mente apre New Food Experience, un locale unico nel suo genere, almeno nella Capitale; un posto pensato per accogliere gli amanti del buon bere e mangiare ma che nello stesso tempo risponde alle esigenze di tutta quella moltitudine di avventori che devono modulare i loro consumi alimentari secondo le esigenze di una dieta “gluten o lactose free”. Ed ecco una proposta gastronomica totalmente priva di glutine e lattosio.

Un menù e un metodo di lavoro studiati con abilità, per esprimere nell’arte della cucina colori, sapori e texture, e garantire un’esperienza soddisfacente.

Linguine con pollo, peperoni e crudo di gamberi Linguine con pollo, peperoni e crudo di gamberi

Un progetto e la sua espansione

Lorenzo Meloni, alla guida del team di New Food Gluten Free, decide che è il momento di ampliare l’offerta e puntare sulla ristorazione, ma sempre secondo il concetto “free from” alla base.

“La prima cosa a cui abbiamo pensato nell’ideazione di New Food Experience – racconta Lorenzo Meloni – è stata ovviamente la proposta gastronomica con l’obiettivo di ricostruire il concetto di cucina “free” e abbiamo voluto scardinare quell’idea generale che negli anni ha spesso descritto come tristi i piatti dedicati a una clientela con specifiche esigenze alimentari. Quella che proponiamo è una cucina pensata per tutti. Nel nostro ristorante abbiamo messo a punto una proposta gastronomica in cui nessuno è costretto a specificare le sue esigenze, perché alla base dei nostri piatti c’è – appunto – la più totale inclusività alimentare”.

Gusto e qualità, dunque, non certo privazioni.
Per mettere in pratica questo concetto era indispensabile strutturare il locale e, soprattutto la cucina, in modo da soddisfare l’esigenza. Spesso la difficoltà principale, per un ristorante che desideri proporre una cucina “senza” sta proprio nel dover necessariamente disporre di due cucine separate allo scopo di evitare le contaminazioni, soprattutto nel caso del glutine. L’intuizione di Meloni, espressione naturale dell’idea, è stata quella di creare un’unica cucina riducendo in tal modo il rischio di contaminazione rendendolo pari a zero, considerata la totale assenza di prodotti contenenti glutine. E per ciò che concerne la parte lactose free, è stata fatta una accurata ricerca e selezione dei migliori latticini freschi come la mozzarella di bufala e la ricotta senza lattosio. 

Lo chef Davide Belardinelli e la cottura alla braceLo chef Davide Belardinelli e la cottura alla brace

In cucina con lo chef

Il menù è il fiore all’occhiello di New Food Experience, perché la caratteristica “free” invece di essere un freno alla creatività è diventata il suo valore aggiunto. Artefice e ideatore del menù, a capo della cucina, lo chef Davide Belardinelli, un giovane dalle molteplici esperienze in diversi ristoranti della capitale tra cui il Carter Oblio dove ha appreso la tecnica complessa della cottura sulla brace e l’importanza della parte vegetale che può essere parte di un piatto o rappresentarne la centralità. La solida preparazione gli ha consentito di arrivare nella cucina del New Food Experience pronto e determinato alla sfida: realizzare un menu innovativo e anche totalmente gluten e lactose free.

“Ho pensato a una carta snella che raccoglie quattro/cinque piatti per ogni portata e per ognuna c’è sempre una proposta vegana o vegetariana – spiega Belardinelli -. Io non sono celiaco e neppure intollerante al lattosio, ma questo invece di essere un limite nell’ideazione del menu è stato un incentivo a realizzare piatti gustosi”.
Tra gli antipasti, una spuma di patate con cozze e pimenton, rivisitazione dello spagnolo polpo alla gallega, o l’antipasto vegetariano a base di ricotta che viene prima asciugata in forno, poi servita scaloppata condita con pomodori, limone e basilico.

Per gli amanti della pasta, naturalmente gluten free, i bottoni di pasta fresca farciti con melanzane e conditi con un fondo del vegetale stesso. 

Un piatto a cui lo chef è particolarmente legato sono le linguine con pollo, peperoni e crudo di gamberi che Davide Belardinelli descrive come “un piatto ricco di contrasti in cui emerge anche la mia particolare attenzione verso l’aspetto estetico”. Le linguine cotte vengono glassate nel fondo di pollo e peperoni e poi servite con una tartare di gambero rosso. 

Ma la protagonista indiscussa dei secondi è la cottura sulla brace, vera passione dello chef che l’utilizza anche per realizzare un secondo vegano: funghi cardoncelli cotti alla brace, ragù di funghi misti e infine lamelle di porcini a crudo. “Amo la cottura alla brace – afferma chef Belardinelli e molti dei piatti sono cotti con questa tecnica che considero il miglior modo per valorizzare una materia prima eccellente”. 

Funghi cardoncelli cotti alla brace, ragù di funghi misti e infine lamelle di porcini a crudoFunghi cardoncelli cotti alla brace, ragù di funghi misti e infine lamelle di porcini a crudo

E per finire, non possono mancare i dolci, tutti rigorosamente senza lattosio, da scegliere tra quattro creazioni semplici ma gustose, come la panna cotta al basilico in cui la panna viene aromatizzata con delle foglie di basilico lasciate in infusione e dopo la formatura in frigo, viene frullata e servita morbida e cremosa.
Una nuova frontiera, quella che New Food Experience apre; un concetto universale che vuole abbracciare e diffondere l’idea che l’amore per il gusto non conosce limiti e il buon cibo è buono se lo è per tutti. 

 

New Food Experience
Via Germanico, 190
00192 Roma
Tel. 334 793 0430
www.newfoodexperience.it

a cura di

Marina Caccialanza

Milanese, un passato come traduttrice, un presente come giornalista esperta di food&beverage e autrice di libri di gastronomia.
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