“La prova che abbiamo fatto in anteprima con il servizio offerto da TheFork è stata molto positiva. Siamo fiduciosi che TheFork possa, così, aiutare tutto il settore a combattere questo fenomeno”, ha spiegato Claudio Sadler, chef del ristorante Sadler di Milano, che ha adottato la soluzione.
“Finalmente speriamo di aver trovato il modo per evitare il no-show e ottimizzare le prenotazioni”, ha commentato Chicco Cerea, Chef del ristorante Da Vittorio, tra i primi ad avere adottato la soluzione. Altri ristoranti che hanno deciso di adottarla sono: Don Alfonso 1890, L'Erba del Re, La Taverna del Capitano, VUN, Parizzi.
In fase di prenotazione verrà dunque richiesta la carta di credito a titolo di garanzia. La cancellazione della prenotazione sarà gratuita fino a 24 ore prima del pasto. Al contrario, in caso di mancata presentazione o cancellazione tardiva, il ristorante potrà decidere di addebitare la cifra da lui stabilita e accettata da parte dell’utente in fase di prenotazione. Non è previsto nessun addebito al momento della prenotazione. A garanzia della sicurezza, è stata implementata una partnership con un fornitore di servizi di pagamento qualificato, che si occuperà della transazione.