Sono circa 300 gli additivi alimentari autorizzati dall’autorità europea per la sicurezza degli alimenti che, specie nei prodotti industriali, si aggiungono per migliorare caratteristiche il colore, il sapore, la consistenza o per allungare i tempi di conservazione.
La categoria comprende conservanti, coloranti, esaltatori di sapidità emulsionanti, regolatori di acidità, ecc., a volte utili per la sicurezza igienico - sanitaria dei cibi, altre volte del tutto inutili.
Tre giorni fa la Commissione Europea ha adottato due nuovi regolamenti legislativi per l'utilizzo degli additivi negli alimenti, con l'obiettivo di renderne l'uso più chiaro, sicuro e trasparente.
Si tratta di due elenchi che la Commissione europea ha completato e reso disponibile in una base dati online (
https://webgate.ec.europa.eu/sanco_foods/?sector=FAD).
Il primo fornisce gli additivi alimentari autorizzati e le condizioni del loro uso, vale a dire le quantità che si possono utilizzare nelle diverse categorie alimentari e, per consentire all’industria alimentare di adattarsi alle nuove regole, sarà attuativo dal 1° giugno 2013.
Il secondo fornisce l’elenco degli additivi che possono essere aggiunti ad altri additivi, enzimi, aromi e nutrienti e sarà applicativo dopo 20 giorni dalla sua pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell'UE.
“Una tappa importante nelle nostre iniziative per rafforzare la sicurezza alimentare nell'Unione europea – ha affermato John Dalli, Commissario responsabile per la salute e i consumatori –. L'adozione di due regolamenti sugli additivi conferirà nuovi poteri ai cittadini e all'industria stessa poiché renderà più facile per tutti gli interessati sapere esattamente quali additivi sono consentiti negli alimenti. In parole povere, questo significa che i cittadini saranno meglio informati e che, allo stesso tempo, l'industria alimentare dell'UE disporrà degli strumenti per mettere sul mercato nuovi prodotti innovativi e sicuri".
Una tappa importante, ma non certo un punto di arrivo per quanto riguarda la legislazione europea in materia di additivi alimentari.
Se infatti da marzo del 2010 la Commissione ha adottato un programma per il riesame di tutti gli additivi alimentari autorizzati, entro il 2020 l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) sottoporrà a nuova valutazione tutti gli additivi, in particolare 17 coloranti che sono sottoposti a nuova verifica per quanto riguarda la dose alimentare giornaliera (dag).