Purtroppo non esiste nessun alimento, nessun regime alimentare, nessuna dieta, per poter diminuire le possibilità di essere contagiati da un virus. L’unica cosa che si po’ fare, in questo periodo di folle aumento del numero dei positivi al coronavirus e di emergenza nazionale, è ridurre più possibile gli spostamenti, uscendo pochissimo, solo per le esigenze primarie, o per assoluta necessità, ed evitare contatti ravvicinati con chiunque. Stavolta non solo con estranei, ma anche con quelle persone che fanno parte della nostra vita, che ci hanno accompagnato da sempre, giorno dopo giorno. E senza le quali pensavamo che “sarebbe stato impossibile”. Quante volte abbiamo sentito o pensato queste parole negli ultimi giorni… tante, forse troppe. Pensieri che rimbombano nella testa e nel cuore. L’impossibilità di fare ciò che prima davamo per scontato, sta cambiando le abitudini più radicate, ed assieme ad esse, le nostre priorità, ed il nostro modo di concepire la vita. Nulla è più detto, non esistono più differenze tra le persone, ma un sentire comune, la condivisione dell’istinto di sopravvivenza, la voglia di reagire, insieme. Forse non ci siamo mai sentiti così uniti, mai così simili.