Attiva la panetteria e la pizzeria al taglio per il servizio da asporto e ‘O Fiore Mio HUB diventa punto di riferimento per colazioni, con pasticceria dolce e salata di pregio, brunch, pause pranzo, spuntini, con 30 posti a sedere all’interno e 50 all’esterno. Il Natale 2022 fa il boom coi grandi lievitati, i primi mesi del 2023 confermano il successo di quella formula e consolidano l’intenzione sua e dei suoi soci investitori a ricapitalizzare l’azienda dopo la pandemia… E a questo punto Davide interrompe il suo racconto per prendere fiato perché il 16 maggio la seconda piena del Lamone, che scorre proprio a fianco del Hub, si porta via tutti i loro sogni sommergendo il capannone sotto quasi quattro metri di acqua e fango, danneggiando irreparabilmente attrezzature, forni, abbattitori, le celle di lievitazione e frigorifere, magazzino e arredi con danni stimati in 500.000 Euro, dilagando da lì nel centro storico di Faenza. Riesce a tornare sul posto per un sopralluogo dopo 48 ore, solo per constatare il disastro post diluvio. Non si perde d’animo, supportato dalla moglie e confortato dall’arrivo di decine di volontari provenienti da tutta Italia che con un lungo lavoro riescono a svuotare i locali dal fango e ad accatastare gli arredi ormai inservibili, come tutte le attrezzature. È proprio in quei momenti che decide che ‘O Fiore Mio Hub sarebbe dovuto ripartire da lì.