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Obiettivi importanti per CIR Food nel 2012

22/02/2012

Obiettivi importanti per CIR Food nel 2012
Le analisi previsionali presentate nei giorni scorsi da CIR Food, azienda italiana leader nei servizi di ristorazione collettiva e commerciale, ai soci dell’Area Emilia Ovest nel corso della prima delle undici assemblee che si terranno su tutto il territorio nazionale, hanno tratteggiato un diagramma certamente critico, ma con qualche punto positivo.
Nonostante il contesto economico e finanziario difficile, gli obiettivi di budget di CIR Food per il 2012 sono relativamente costruttivi: si attendono ricavi per 486,1 milioni di euro, con un incremento del +3,3% sul 2011 e sarebbe prevista anche una crescita dell’occupazione, che si attesterà a 11.000 dipendenti. Le proiezioni di crescita sono distribuite proporzionalmente nelle 16 regioni e nelle 70 province dove CIR Food opera; per quanto riguarda i segmenti di attività, le maggiori attese sono rivolte al mercato dei buoni pasto e della ristorazione collettiva. Un dato significativo riguarda l’ammontare degli investimenti messi a bilancio: si parla di circa 15 milioni di euro, destinati a immobili, attrezzature, sistemi informativi gestionali e alle nuove aperture in programma sul territorio nazionale, e dei quali circa 4 milioni saranno indirizzati alla formazione del personale, alla sicurezza igienico sanitaria, alla sicurezza sul lavoro e all’implementazione dei sistemi di qualità e d’innovazione.
“Riteniamo che la crisi si combatta continuando ad investire, soprattutto sugli asset intangibili, sulle competenze e sulla cultura della qualità e della sicurezza, che rappresentano un valore primario” ha dichiarato il Presidente CIR Food Ivan Lusetti.
Segnali opposti si registrerebbero invece per le attività in portafoglio, dove la prospettiva è quella di una sostanziale stagnazione.
Continua Lusetti: “Anche CIR Food registra cali di liquidità determinati, oltre che dal contesto economico, dalla rilevante presenza di attività di servizio nei confronti delle pubbliche amministrazioni, che ormai pagano con tempi inaccettabili. Affronteremo queste criticità facendo leva sull’aumento di capitale proposto ai soci già lo scorso anno, con la destinazione a riserva indivisibile dei profitti per aumentare il patrimonio netto ed infine facendo ricorso al prestito da soci CIR Food”, che ammonta a 65 milioni di euro ed ha lo scopo di finanziare lo sviluppo della cooperativa e gli investimenti, secondo priorità e obiettivi condivisi.
La CIR si prefigge per il 2012 di continuare a operare nel contenimento dei costi, combattendo i piccoli sprechi e migliorando l’efficienza interna, per offrire un servizio di qualità di pari passo ad un servizio sempre più sostenibile per l’ambiente e più conveniente per i consumatori.

Per info: www.cir-food.it
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