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Oleoturismo, un progetto e uno stile di vita

16/07/2025

Oleoturismo, un progetto e uno stile di vita

Alla base del progetto, una famiglia, i Provenza che, nell’antico borgo San Luca nel comune di Montecorvino Rovella (SA) ha saputo sviluppare l’attività agricola e la produzione di olio extravergine di oliva in evoluzione turistica unendo la capacità di coltivare e produrre con l’ospitalità, l’accoglienza e lo svago attraverso formazione e informazione. 

Nasce così Tenuta degli Ulivi e, dove da oltre sessant’anni si produce ottimo olio extravergine di oliva, oggi si può anche trascorrere vacanze rilassanti immersi nella natura del luogo e assaporando le specialità del territorio. 

Oleoturismo, un progetto e uno stile di vita

Tradizione e innovazione: alleati di qualità

La famiglia Provenza, nota nel settore per la produzione di olio extravergine di oliva nell’area della DOP Colline Salernitane nel Frantoio Torretta di proprietà, inizia nel 2012 a espandere la propria attività prima con l’apertura di un Bar dell’olio, uno spazio dedicato alla degustazione degli oli impiegati anche per la preparazione di cocktail e nel 2017 con l’acquisto di Borgo San Luca e la realizzazione di Tenuta degli Ulivi: 50 ettari di terreno sul quale sorge un vero e proprio hub culturale e turistico nel quale l’olio è il fulcro di un progetto di comunicazione e formazione che punta, tra l’altro, a diffondere la cultura dell’extra vergine di oliva favorendone il processo produttivo e la diffusione.

Costantemente all’avanguardia con le tecniche e le tecnologie, i Provenza sono consapevolmente orientati all’innovazione, come dichiara Maria Provenza: “Per fare un buon olio bisogna affidarsi alla tecnologia e paradossalmente questo non significa allontanarsi dalla tradizione.  Fare buon olio vuol dire seguire la tradizione ma proiettarla verso l’innovazione. Le nuove attrezzature ci permettono di applicare, durante il processo, accortezze che ci consentono di estrarre olio ottimo, anzi migliore che col metodo tradizionale. Questo è importante, ma bisogna possedere molta sensibilità nell’adoperare le macchine. Noi siamo frantoiani, facciamo olio, e dobbiamo essere in grado di controllare l’intero processo a partire dalla coltivazione, con tecniche in campo adeguate, fino alla produzione attraverso strumenti e macchine idonee, un ciclo complesso e delicato”. 

50 ettari coltivati, piante centenarie e altre più giovani. I nuovi metodi di coltivazione devono armonizzarsi con i tradizionali per raggiungere l’equilibrio necessario alla resa. “L’olivicoltura tradizionale, da sola, non si sostiene – afferma Maria Provenza – perché ha dei costi molto elevati. Si deve cercare di bilanciare con l’olivicoltura innovativa che consente di realizzare un ottimo prodotto ottimizzando la resa per ettaro e i costi di produzione. Una gestione oculata dell’oliveto favorisce la produzione”. 

Dunque, il giusto equilibrio tra le tecniche di coltivazione e l’innovazione tecnologica è indispensabile per ottenere un prodotto qualitativamente ottimo e al tempo stesso una resa sostenibile anche economicamente. 

da sx Fernando Provenza Maria Provenza Federica e Sabina Giannatiempoda sx Fernando Provenza Maria Provenza Federica e Sabina Giannatiempo

Olio DOP Colline Salernitane

L’olio di oliva extravergine DOP Colline Salernitane prodotto dal frantoio Torretta della famiglia Provenza è un’eccellenza del territorio e come tale possiede caratteristiche organolettiche che è importante preservare. Spiega Maria Provenza: “Fermo restando che quando l’oliva è sana, ben coltivata e raccolta al punto giusto l’olio è buono, sia che la coltivazione sia gestita con metodi intensivi o tradizionali, l’alta densità di coltivazione non influisce negativamente perché consente di attivare pratiche veloci nella raccolta a tutto vantaggio della qualità, specialmente negli ultimi anni quando i cambiamenti climatici impongono raccolte quando fa molto caldo. In questo la tecnologia ci aiuta: le tecniche agronomiche e gli interventi sul terreno restano invariati ma il processo è migliorato, possiamo conservare la tipicità e la qualità del prodotto, le sue caratteristiche organolettiche, adottando sistemi di processo che ne favoriscono la realizzazione”. 

Oleoturismo, un progetto e uno stile di vita

L’offerta gastronomica: un invito alla cultura dell’olio

Tenuta degli Ulivi è una dimora contadina per chi vuole pernottare tra gli uliveti e godere di una serie di servizi legati al mondo dell’oleoturismo. “La struttura dispone di camere – spiega Maria Provenza – e ospitiamo molti turisti anche stranieri che amano pernottare e godere delle bellezze della natura, delle specialità gastronomiche del luogo e approfondire con degustazioni e percorsi guidati la loro cultura sull’olio. Ma accogliamo anche semplici visitatori per una giornata trascorsa a passeggiare e rilassarsi tra gli ulivi. Siamo molto orgogliosi di offrire loro pic nic che si possono consumare in diverse aree attrezzate tra il borgo e gli uliveti, ricchi di pietanze contadine dove l’olio resta il fil rouge e proposte gastronomiche in collaborazione con produttori artigianali della zona. Crediamo che sia un mezzo di comunicazione molto efficace, specialmente nei confronti dei giovani. A questo scopo abbiamo creato il bar dell’olio dove si preparano anche cocktail che tra gli ingredienti hanno l’olio: è un modo per spiegare, far assaporare, informare e appassionare le persone. Le nostre serate a tema stanno riscuotendo grande consenso tra gli ospiti e poter, in questo modo, incoraggiare le nuove generazioni a conoscere il valore dell’olio extravergine di oliva ci sembra la strada giusta per diffondere cultura e informazione”. Provare per capire, assaggiare per conoscere. “È bello vedere i giovani appassionarsi!” dichiara Maria, e come darle torto. Divulgare attraverso l’ospitalità non è solo utile ed efficace, è anche un piacere. 

Oleoturismo, un progetto e uno stile di vita
Emilio Soldivieri pasticcereEmilio Soldivieri pasticcere
Jan Bruno Di GiacomoJan Bruno Di Giacomo
a cura di

Marina Caccialanza

Milanese, un passato come traduttrice, un presente come giornalista esperta di food&beverage e autrice di libri di gastronomia.
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